Coverings ai nastri di partenza
Oltre 100.000 i mq del quartiere fieristico cittadino saranno occupati dagli olte 1.200 espositori provenienti da oltre 56 Paesi che hanno scelto Coverings per presentare i propri prodotti ai qualificati visitatori della rassegna, attesi in oltre 32.000.
Presenti come di consueto le collettive dei maggiori Paesi produttori tra cui Italia, Spagna, Brasile, Turchia, Cina e Portogallo.
Tra i gruppi più numerosi quelli italiani e spagnoli presenti rispettivamente con 90 e 77 aziende.
In particolare l’Italia sarà protagonista della giornata inaugurale. Nel pomeriggio di martedì si svolgerà infatti la Conferenza Stampa Internazionale organizzata da Assopiastrelle nel corso della quale il presidente Alfonso Panzani, il vice presidente Enzo Mularoni, il direttore generale Franco Vantaggi e il neo direttore dell’ufficio ICE di New York Aniello Musella affronteranno argomenti quali la presenza di aziende italiane sul suolo statunitense, l’importanza dell’attività promozionale ed il supporto fornito dal sistema Paese alle imprese esportatrici.
Nell’ambito dell’incontro avverrà la consegna del Ceramic Tiles of Italy Design Award 2006, il riconoscimento attribuito a tre architetti nordamericani per le migliori progettazioni in ambito commerciale, residenziale e istituzionale realizzate con ceramica italiana.
L’Assopiastrelle American Distributor Award, il premio giunto alla quindicesima edizione e consegnato all’operatore commerciale che si è maggiormente distinto nel rapporto con l’industria italiana, viene invece conferito la sera del 5 aprile nel corso di un cocktail party presso il Padiglione Italiano.
Come tradizione, Coverings presenta anche un ricco calendario di convegni e seminari che vedono la presenza di qualificati professionisti ed esperti del settore. Tra questi, che nel caso della sessione inaugurale vede la sponsorizzazione di Ceramic Tiles of Italy, le relazioni degli architetti Ron Jones e Sara Gutterman, chiamati ad illustrare il concetto di green building; di Arturo Mastelli che relaziona sull’utilizzo sempre più frequente di piastrelle di ceramica nel rivestimento di pareti verticali, e di Donato Grosser, consulente dell’Associazione per il mercato statunitense, speaker dell’incontro “The future of U.S. ceramic tile distribution: what can we predict”.
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