A Cersaie nuovo record di visitatori esteri
Cersaie 2016, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, ha chiuso i battenti venerdì 30 settembre a Bologna segnando il record storico di operatori esteri che, in questa edizione, hanno raggiunto quota 50.976 (+5,7% rispetto allo scorso anno). In crescita, dopo anni di stasi, anche i visitatori italiani per un totale di 55.625 (+3,8%).
Complessivamente la fiera ha superato le 106.000 presenze registrando un +4,7% rispetto al 2015.
L’attrattività della fiera è stata confermata dalla vasta offerta dei materiali in esposizione dove, accanto a piastrelle di ceramica e arredo bagno, si sono distinti legni, marmi e pietre naturali destinati alle superfici.
All’interno dei sei settori espositivi, su una superficie di 156.000 mq, erano presenti 852 espositori provenienti da 43 nazioni differenti (+4 rispetto al 2015); 335 aziende straniere, quasi un terzo del numero complessivo. Il comparto più rappresentato è stato quello delle piastrelle di ceramica con 491 imprese (di cui 237 estere), seguito dall’arredobagno cghe ha accolto 194 aziende del settore.
Tra le iniziative più seguite la Lectio Magistralis di Lord Norman Foster, ottavo Premio Pritzker, che ha catturato un pubblico di circa 2.000 persone, la mostra Cer-Sail di Angelo Dall’Aglio e Davide Vercelli e il ciclo di conferenze all’interno del programma culturale ‘costruire abitare pensare’. Molto apprezzati anche gli incontri tecnici tenuti presso La Città della Posa e il programma di eventi culturali della "Bologna Design Week" organizzati nelle ore serali in diverse location della città.
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