Uniceramics Expo, in mostra le tecnologie per grandi lastre

Uniceramics Expo, la fiera in programma a Foshan dal 3 al 7 giugno, sarà il punto di incontro tra domanda e offerta di impianti per grandi e grandissimi formati

In Cina, dove con grandi sforzi si è riusciti a tenere sotto controllo la pandemia, l’economia è in rapido miglioramento e, con essa, anche il mercato e l’industria ceramica. Tra le tendenze emerse in modo evidente nell’ultimo periodo, vi è sicuramente il velocissimo sviluppo della produzione di grandi lastre, in risposta ad una domanda in forte crescita. 

Secondo quanto riportato da Ceramic Town Weekly, nel solo mese di dicembre, nella regione del Guangdong sono entrate in funzione le due nuove line produttive di Monalisa Tiles, una linea da 6.600 mq/giorno di lastre 1600x3200 mm alla Hongyu Cereamics, che sta per avviare la seconda, e le linee di Dongpeng, Goldmedal, New Jincheng e Shenghua e Newpearl Group.

Si stima che nel grande Paese asiatico siano in programma investimenti per un centinaio di impianti destinati alla produzione di superfici di grandissimo formato e che già nel corso del 2021 potrebbero iniziare le installazioni di diversi di questi.

Tra i futuri progetti annunciati, quelli di Nabel (15 nuove linee), Monalisa (11), Oceano e Ruiyang (10 ciascuno), Dongpeng (8), Sun (6), Huashuo (4), oltre allo stabilimento della Guanxing.

Con una richiesta di impianti così massiccia, e ordini di presse, forni e altre attrezzature che per diversi fornitori locali arrivano già a giugno, questo sarà l’ambito che caratterizzerà maggiormente l’incontro tra domanda e offerta del prossimo Uniceramics Expo, la fiera in programma a Foshan dal 3 al 7 giugno prossimi. Per gli espositori internazionali che, a causa delle limitazioni ai viaggi non potessero essere presenti fisicamente in fiera, gli organizzatori stanno studiando una serie di servizi per assicurare l’incontro con i buyer locali.