Gruppo Minerali Industriali presenta il 4° Bilancio di Sostenibilità
Il documento si inserisce in un percorso di sostenibilità sempre più articolato che mira alla progressiva integrazione delle tematiche ESG in ogni aspetto del business.
Gruppo Minerali Industriali (Novara), tra i più importanti gruppi multinazionali nel settore delle materie prime per ceramica, ha presentato il suo 4° Bilancio di Sostenibilità che descrive i risultati raggiunti nel 2023 e gli obiettivi fissati per il 2024. Il documento si inserisce in un percorso di sostenibilità sempre più articolato e strategico, che mira alla progressiva integrazione delle tematiche ESG in ogni aspetto del business: dalle politiche in favore delle persone all’ampliamento delle attività legate alla sostenibilità ambientale, per giungere, nel 2024, alla definizione di un vero e proprio Piano di Sostenibilità che indirizzerà le scelte strategiche future.
Per quanto riguarda i risultati economico-finanziari, Gruppo Minerali Industriali ha chiuso il 2023 con un fatturato di circa 192 milioni di euro, realizzato con la commercializzazione di 3,5 milioni di tonnellate di materie prime (sabbie, feldspati, argille e caolino) destinate all’industria del vetro, della ceramica e di altri settori manifatturieri, nonché con l’attività nel campo degli impianti per il settore minerario e per l’economia circolare. Complessivamente il gruppo ha servito 800 clienti in tutto il mondo, grazie ad una presenza capillare che lo vede attivo con 15 unità produttive in Italia, 4 in Europa, 1 in Asia, 3 in Nord Africa e 7 in Centro e Sud America.
Dal punto di vista ambientale, nel 2023 sono proseguiti gli investimenti verso l’efficientamento energetico e la produzione di energia da fonti rinnovabili. È stata inoltre avviata l’attività di monitoraggio e quantificazione delle emissioni a livello di prodotto e stabilimento per le società italiane del Gruppo.
Ai fini di una razionalizzazione e ottimizzazione dei processi, il gruppo ha avviato la trasformazione digitale dei cicli produttivi, finalizzata, nel medio periodo, ad applicare l’intelligenza artificiale a tutta la filiera di processo.
Significativi anche gli investimenti in Ricerca & Sviluppo, focalizzati sullo studio di tecnologie innovative per lo sviluppo di macchinari e impianti che consentano di valorizzare non solo le materie prime, ma anche i rifiuti industriali non pericolosi. Sono proseguite anche le analisi sui materiali per sviluppare nuove miscele adatte alle esigenze dei clienti, inserendo, ove possibile, porzioni di materiali derivanti da recupero.
Ritenendo fondamentale un approccio sostenibile comprensivo di tutta la filiera di appartenenza, l’anno scorso il gruppo ha avviato anche un’importante attività di valutazione e monitoraggio sulla catena di fornitura. Infine, le risorse umane, asset sempre più centrale per l’azienda, coinvolte con un programma di formazione interna e con la realizzazione di una piattaforma online come strumento di condivisione e comunicazione.
→ Sfoglia e leggi il Bilancio di Sostenibilità qui
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