Cersaie 2021, già prenotato il 95% degli spazi
Accordo con ICE per sostenere le attività promozionali della fiera con risorse per 1,2 milioni di euro
Nuovo importante tassello nell’organizzazione del prossimo Cersaie 2021, la principale fiera internazionale della ceramica e dell’arredobagno che, per prima, ritorna in presenza, a Bologna dal 27 settembre al 1° ottobre. Per supportare le iniziative volte ad attrarre il maggior numero di visitatori esteri, la fiera potrà infatti contare sul sostegno del Ministero degli Affari Esteri e di ICE Agenzia con risorse per un valore di 1,2 milioni di euro. La quota più rilevante sarà destinata all’incoming da Germania, Francia, Regno Unito, Nord America e Paesi del Golfo, da dove arriveranno 170 architetti, distributori e giornalisti ospitati dalla fiera. Tra questi, per la prima volta, anche un gruppo di primari operatori del Contract e del Real Estate, un comparto centrale nel mondo delle costruzioni che, da questa edizione, troverà un proprio spazio fisico nella Contract Hall.
Nel frattempo, Cersaie ha già collocato il 95% degli spazi espositivi disponibili e mantiene alta, al 40%, la quota di espositori esteri, a conferma della dimensione internazionale della manifestazione.
“L’accordo con il Ministero degli Affari Esteri e ICE si inserisce nel solco della pluriennale positiva collaborazione per iniziative in Italia e all’estero” - ha dichiarato Emilio Mussini, vice Presidente di Confindustria Ceramica. “Tornare a organizzare un evento fisico della portata di Cersaie, riportando i clienti a vivere direttamente le innovazioni del Made in Italy, è fondamentale per la competitività internazionale delle nostre aziende. Così come lo è per la ripartenza di tante aziende dei nostri territori che in termini di servizi, ricezione e ospitalità rendono possibile lo svolgimento della fiera”.
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