Impianto LB per la gestione delle materie prime di Anatolia
Completamente automatizzato e tra i più grandi al mondo, l’impianto consentirà una produzione iniziale di 10mila mq/giorno di lastre in gres porcellanato arrivando a 32mila nel 2024.
Entro fine estate entrerà in funzione il nuovo impianto per la gestione delle materie prime commissionato a LB da Anatolia per il suo stabilimento ceramico di Aliaga (Izmir), in Turchia. Completamente automatizzato e con una portata di carico fino a 400 ton/ora con tutte le linee in funzione, l’impianto assolve perfettamente a tutte le esigenze del cliente, in primo luogo gestire importanti quantità di materie prime senza l’aiuto di pale meccaniche, in modo da evitare sia l’errore umano su miscele e stoccaggi, sia il rischio di incidenti in un reparto - il deposito materie prime - ancora ad alta densità di lavoro manuale.
La soluzione progettata da LB, unica nel suo genere per efficienza e innovazione, assicura una supervisione di impianto di ultima generazione: si avvale di un sofisticato sistema di riconoscimento dei codici a barre per tutti i prodotti, è in grado di avvisare dell’imminente esaurimento del materiale per provvedere al suo approvvigionamento, nonché di calcolare in tempo reale costi e consumi. L’impianto spicca anche per essere uno dei più grandi al mondo e, una volta a regime, consentirà ad Anatolia di realizzare lastre in gres porcellanato tecnico e smaltato di dimensioni 800x1600 mm e 1600x3200 mm, con una produzione iniziale di circa 10.000 mq/giorno, prevista arrivare a 32.000 nel 2024. La produzione è destinata principalmente al mercato interno turco e ai mercati di USA e Canada.
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