ABK Group: accordo con CFP 2 per la quotazione in Borsa
ABK Group Industrie Ceramiche di Finale Emilia, tra i principali produttori italiani di superfici in gres porcellanato, ha siglato un importante accordo con la società milanese Capital For Progress 2 (CFP 2), finalizzato a portare l’azienda alla quotazione sul mercato AIM Italia di Borsa Italiana entro gennaio 2019.
CFP 2 è una SPAC (Special Purpose Acquisition Company) che ha raccolto 65 milioni di Euro da investitori professionali italiani ed esteri e le cui azioni sono quotate sul mercato AIM Italia. L'accordo prevede l'incorporazione di ABK in CFP 2 (che assumerà la denominazione di ABK) e il mantenimento, post fusione, del controllo e gestione dell’azienda in capo ai soci fondatori e azionisti storici di ABK, con una quota che potrà variare dal 61,3% al 70,4%.
Per il presidente di ABK Roberto Fabbri, l'operazione è volta a potenziare ulteriormente il percorso di crescita strategica del gruppo che punta all’ampliamento delle destinazioni d’uso dei suoi prodotti, più vicine all'arredamento, e all’ingresso in nuovi canali di vendita.
ABK ha chiuso l'esercizio 2017 con un valore della produzione di 115,4 milioni di Euro (+11% rispetto all'esercizio 2016) e un Ebidta di 18,7 milioni di euro (+28% rispetto all'esercizio 2016). Nei prossimi anni la società continuerà il proprio sviluppo grazie agli importanti piani di investimento in corso, sia sul piano produttivo che sul piano commerciale. La crescita della società sarà realizzata sia internamente che tramite acquisizioni esterne.
In particolare, per quanto riguarda gli investimenti tecnologici, ABK sta realizzando, in collaborazione con Sacmi, un nuovo impianto pilota per la produzione di nuovi prodotti ceramici spessorati e a "vena passante".
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