Poppi Clementino SpA: Sistemi di riduzione inquinanti SOx ed NOx, integrati con impianti di recupero energetico
Attiva dal 1986, la Poppi Clementino SpA ha ampliato nel tempo la sua gamma di prodotti in vari settori industriali, specie nel campo del risparmio energetico e della filtrazione.
Attiva dal 1986, la Poppi Clementino SpA ha ampliato nel tempo la sua gamma di prodotti in vari settori industriali, specie nel campo del risparmio energetico e della filtrazione.
L’esperienza maturata sul campo ha portato l’azienda di Reggio Emilia a privilegiare recentemente i sistemi di depurazione ambientale a secco, generalmente più versatili, più efficienti e in grado di permettere una manutenzione più efficace.
Nel corso degli ultimi anni, alcuni settori industriali hanno visto crescere in modo esponenziale l’attenzione nei confronti delle emissioni di alcuni inquinanti, anche in ragione delle normative sempre più stringenti.
In particolare, si sottolinea che gli SOx ed NOx (ossidi di zolfo e di azoto), prodotti in ragione delle trasformazioni delle materie prime e delle relative combustioni, e contenuti nei fumi produttivi, sono divenuti oggetto di verifiche e controlli sempre più rigidi, per effetto dei limiti di emissione via via ridotti, per ragioni di tutela ambientale.
In questo ambito la Poppi SpA ha studiato specifici interventi di abbattimento degli inquinanti in esame, attraverso sistemi integrati, in grado di coniugare sia aspetti operativi della depurazione, che dispositivi legati al risparmio energetico.
L’abbattimento di SOx ed NOx avviene attraverso sistemi di iniezione di reagenti e catalizzatori inseriti nel circuito dei fumi, con particolari accorgimenti operativi: vanno infatti garantiti adeguati ingombri e distanze tra gli elementi in esame e, a valle del circuito, viene previsto un filtro a maniche. Allo stesso livello si pone il controllo del quoziente termico, perché anche le temperature dei fumi vanno sempre monitorate per consentire la filtrazione richiesta.
In ragione degli elevati livelli termici, si apre quindi uno spazio rilevante per numerose applicazioni di recupero energetico, nella misura in cui sia possibile inserire nell’impianto gli scambiatori di calore di ultima generazione (Serie P-Rex©); tali macchinari sono efficienti, autopulenti e di facile manutenzione, e permettono di ottenere una notevole quantità di calore da riutilizzare nel processo produttivo.
Un grande valore aggiunto nel processo menzionato risiede nella gestione totalmente automatica dei dispositivi descritti, attraverso un sistema di supervisione dei quadri elettrici in grado di controllare tutti i macchinari in esame mediante sensori, pressostati, termocoppie, e con l’ausilio di un software dedicato. Come ulteriore elemento di flessibilità, da alcuni anni gli impianti di Poppi SpA sono dotati di teleassistenza integrata per operare da remoto, in tutto il mondo.
In figura si riporta uno schema di flusso indicativo relativo ad un impianto di riduzione SOx ed NOx e di recupero energetico: attraverso lo scambiatore si può ottenere una consistente quantità di calore da riutilizzare direttamente nel ciclo operativo. Il sistema è totalmente flessibile per essere adattato ad ogni configurazione reale.
Esempio di un caso pratico relativo ad un impianto realizzato in vetreria, in grado di produrre una notevole quantità di calore mediante scambiatore di calore.
- Portata Fumi: 13.000 Nm3/h
- Temperatura Fumi: 480°C
- SOx ingresso filtro: 750 mg/Nm3
- NOx ingresso filtro: 1000 mg/Nm3
- SOx a valle sistema filtrazione: < 200 mg/Nm3
- NOx a valle sistema filtrazione: < 300 mg/Nm3
- Polveri a valle sistema filtrazione: < 10 mg/Nm3
- Potenza termica generata attraverso scambiatore di calore: 950.000 Kcal/h (1.100 KW)
Hai trovato utile questo articolo?
Unisciti alla community di CWW per ricevere ogni 15 giorni le principali novità da tutto il mondo sul settore ceramico