Gruppo B&T e Riwal partner per un progetto di sostenibilità
Nuova Riwal Ceramiche ha installato nello stabilimento di Roteglia una nuova linea completa per la quale Gruppo B&T ha fornito le tecnologie più avanzate per le fasi chiave del processo.
Nel distretto ceramico italiano, efficienza energetica e sostenibilità continuano ad essere temi centrali nelle politiche di sviluppo del settore. Sfuggire alle fluttuazioni del costo del gas e rispondere alle normative europee in tema di economia circolare ed efficienza energetica è ormai un imperativo.
In questo contesto, Gruppo B&T rappresenta un partner strategico nella realizzazione di impianti efficienti e sostenibili, caratterizzati da una forte innovazione tecnologica basata sul connubio tra sistemi di recupero delle materie prime e l’utilizzo di miscele idrogeno/metano per l’abbattimento di emissioni CO2.
L’obiettivo della massima sostenibilità dei processi è stato centrale nel progetto realizzato recentemente per Nuova Riwal Ceramiche (Gruppo Casalgrande Padana). Per il suo stabilimento di Roteglia (RE), l’azienda ceramica ha commissionato a Gruppo B&T una linea produttiva completa per superfici in gres porcellanato, per la quale sono stati forniti gli impianti di pressatura, essiccazione, cottura, finitura e lo stoccaggio automatico di ultima generazione.
La formatura del prodotto è affidata ad una SUPERA® Rapida, la tecnologia per la pressatura su nastro e senza stampo che si distingue proprio per l’alta velocità e che, nella versione da 18.000 ton, produce formati da 60x60 cm a 120x240 cm con spessori fino a 20 mm. Pensata anche per formati tradizionali, questa linea consente di ottenere risultati unici sia per riduzione di consumi e costi sia per elevate performance. In quest’ottica Nuova Riwal Ceramiche ha equipaggiato SUPERA® Rapida con il sistema brevettato Start&Stop®, la centralina idraulica con pompe modulabili in base al ciclo di pressatura, per garantire minimi consumi elettrici con un risparmio energetico del 50% rispetto alle presse tradizionali.
SUPERA® Rapida si avvale di un tampone superiore resinato ad alta durezza, facilmente stoccabile, e con sistema brevettato di contenimenti perimetrali. La procedura consente di non rifilare il prodotto dopo pressatura, ottenendo uno scarto minimo che corrisponde solo all’1-2% del peso della lastra, che a sua volta viene completamente riciclato all’interno del processo. Tramite il taglio in crudo Green Cut sviluppato da Ancora (l’azienda del gruppo specializzata nelle tecnologie di finitura), SUPERA® Rapida garantisce la massima flessibilità e versatilità in termini di formato di prodotto e di spessore, eliminando completamente gli scarti in crudo.
A valle della pressa, Gruppo B&T ha fornito un essiccatoio orizzontale a 7 piani, mentre il reparto cottura è stato dotato di un forno a rulli monostrato Titanium®H2. Progettato con un sistema di combustione a miscela idrogeno/metano fino al 30% in volume, il forno permette da subito un importante abbattimento di emissioni di CO2.
Collocata all’uscita del forno c’è la linea di squadratura a secco TORNADO sviluppata da Ancora. Anche questa tecnologia consente un importante efficientamento del processo, abbattendo notevolmente i costi di gestione. Vanta infatti una produttività fino a 20 mila mq/giorno e una totale automazione grazie al nuovo sistema laser che misura il processo di asportazione in tempo reale e si autoregola in modo continuo.
“Questa partnership conferma la nostra volontà di guidare l’industria ceramica verso soluzioni sempre più sostenibili, smart ed energy saving”, ha affermato Fabio Tarozzi, Presidente e AD di Gruppo B&T. “Il progetto per Nuova Riwal premia la nostra visione di impianti ceramici green, efficienti e a bassi costi di produzione, coinvolgendo tutte le ultime tecnologie che abbiamo sviluppato e che rappresentano un nuovo benchmark nella produzione ceramica”.
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