Motovario Group potenzia la presenza web

È online da qualche giorno il nuovo portale web di Motovario Group, produttore di organi di trasmissione per applicazioni industriali e civili. In linea con i nuovi standard di accessibilità e usabilità che caratterizzano il web 2.0, www.motovario-group.com offre una nuova immagine coordinata per tutte le 8 filiali internazionali dell'azienda formiginese.

Il sito si apre su una welcome page caratterizzata dall'immagine istituzionale e dal claim "In touch with the future" che suggeriscono la propensione al futuro e la spinta verso l'innovazione che ha sempre caratterizzato l'azienda. Il menù principale guida gli utenti attraverso nuovi contenuti istituzionali e operativi: azienda, prodotti, rete vendita e MAC, (Motovario Assembly Centre), i centri di assemblaggio ufficiali e certificati da Motovario che garantiscono assistenza ai clienti in tutto il mondo.

Protagonisti assoluti del sito sono però i prodotti: riduttori, motovariatori, motori elettrici e moto inverter, insieme ai prodotti Spaggiari e DR Drives. Tutti accessibili sia dal menù principale sia dalla barra di navigazione posta a piè di pagina, sempre presente ed accessibile da tutte le aree del sito.

Potenziati, in ottica web 2.0, anche alcuni servizi on line dedicati a clienti e fornitori.
L'ormai noto "Motovario Engineering Support System", il servizio di supporto alla progettazione grazie al quale l'utenza tecnica è in grado di accedere ad un catalogo virtuale contenente l'intera gamma dei prodotti nei formati 2D e 3D, è oggi ancora più funzionale perché rende disponibile la scelta di allestimenti sempre più specifici; i progettisti e gli uffici tecnici possono scaricare i modelli personalizzati per inserirli direttamente all'interno dei propri layout.

È inoltre possibile controllare dal sito lo stato degli ordini grazie al servizio "Order-Tracking", messo a punto dal customer care Motovario, che consente di accedere alla visualizzazione dello stato di avanzamento degli ordini monitorandoli in tempo reale.
Il sito, ora online in italiano e inglese, da gennaio sarà consultabile anche in francese, spagnolo, tedesco, danese e cinese.