Prodi taglia il nastro inaugurale della Eiffelgres
"Gli imprenditori devono puntare sulle tecnologie, sul lavoro intellettuale, perché l'innovazione si crea in fabbrica e senza innovazione si defunge".
Parole condivise da Romano e Federica Minozzi, presidenti rispettivamente del Gruppo Iris e Eiffelgres, che prevedono di investire 5 milioni di euro l'anno in ricerca e innovazione e hanno speso 50 milioni di euro per realizzare uno stabilimento (90 mila mq e una capacità produttiva a pieno regime di 5 milioni di mq l'anno) tra i pù avanzati al mondo per la produzione di ceramica tecnica che riprodurrà i marmi di cava.
Secondo Prodi in futuro il lavoro dovrà essere al "90% intellettuale". L'istruzione e la ricerca però rimangono un punto critico per l'Italia.
"Il nostro Paese si è impegnato a spendere il 3% del nostro reddito in ricerca, ma siamo fermi all'1,8%. Se non compiamo uno sforzo ulteriore non riusciremo a reggere la concorrenza di Cina e Stati Uniti".
Il presidente della Commissione Europea ha continuato citando l'esempio della Cina che "fino a 6- 7 anni fa produceva un quarto della produzione ceramica italiana mentre adesso produce il doppio. Ciò significa una straordinaria capacità di apprendimento". Il nuovo stabilimento Eiffelgres, ha concluso Prodi, è un esempio del know how italiano che dobbiamo custodire.
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