Vola l'export delle macchine per ceramica italiane

07/06/06 - Si confermano leader sui mercati esteri i produttori italiani di tecnologie per ceramica. Il fatturato ha raggiunto 1.320 milioni di euro, pari al 74,3% del giro d’affari totale.

Il Medio Oriente, che registra una crescita ininterrotta ormai dal 1999, continua anche nel 2005 ad avere il primato come prima area geografica di esportazione e raggiunge vendite pari a 289,5 milioni di euro. L'Iran e la Turchia rimangono i paesi in cui è più forte la domanda di macchine ed impianti italiani.

L'Unione Europea è passata da 239,3 a 282,1 milioni di euro (+17,9%) rappresentando una quota del fatturato estero totale pari al 21,4%, e collocandosi al secondo posto, seppure con un piccolo scarto rispetto al Medio Oriente.

I paesi dell'Europa orientale rimangono il terzo mercato di esportazione e il trend positivo di crescita delle vendite raggiunge il valore, in termini assoluti, di 198,1 milioni di euro, pari ad un incremento del +32% rispetto al 2004.

Cina, Hong Kong e Taiwan continuano ad avere un calo del fatturato di - 33,7% passando dai 97,9 ai 64,9 milioni di euro. Il resto dell'Asia, al contrario registra un incremento del 54,8%.

Il mercato africano è in netta ripresa, si è passati da 86,9 del 2004 a 101,5 milioni di euro nel 2005 con un incremento pari al 16,8%.

L'area nordamericana, incluso il Messico, ha assorbito esportazioni pari a 103,6 milioni (+10,1%).

In Centro e Sud America le esportazioni continuano a registrare una progressiva crescita pari al 29,9% pari a 121,2 milioni.


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