Tecnargilla diventa biennale
Archiviata con successo l'edizione del 2002, gli organizzatori hanno ufficializzato il passaggio di Tecnargilla da salone a cadenza triennale, ad appuntamento biennale.
"La scelta di introdurre la biennalità di Tecnargilla deriva da una serie di considerazioni - ha affermato Franco Stefani, Presidente di Acimac - prima fra tutte la volontà di rafforzare la preminenza che questa manifestazione ha conquistato negli ultimi anni rispetto ad altri saloni internazionali del settore.
Questo grazie soprattutto al fatto che l'Italia rappresenta, per numero di imprese e per qualità dell'offerta, il sistema industriale leader del settore ceramico a livello mondiale, la cui partecipazione compatta a Tecnargilla da una parte e al Cersaie di Bologna dall'altra - fiera che si svolge in parziale contemporaneità - garantisce una capacità di attrazione di visitatori italiani e stranieri di gran lunga superiore a ogni altro evento fieristico".
L'altra novità di Tecnargilla 2004 consiste appunto nei giorni di svolgimento: non più dal martedì al sabato, in totale concomitanza con il Cersaie di Bologna, bensì dal venerdì al martedì, con una sovrapposizione tra le due fiere limitata al solo weekend (venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 ottobre). Questo consentirà di diluire su 8 giorni la visita ai due saloni, entrambi appuntamenti irrinunciabili per gli operatori del settore.
Soddisfazione è stata espressa dal Presidente di Rimini Fiera Spa, Lorenzo Cagnoni: "I positivi esiti complessivi di Tecnargilla 2002 si tramutano oggi nel traguardo della sua biennalità. Un traguardo che la nostra Società implementa, tra l'altro, con un'ulteriore espansione del quartiere. Il 18 giugno prenderà infatti il via la prima fase dell'ampliamento che porterà la superficie espositiva lorda del quartiere riminese dagli attuali 84 mila a 111 mila metri quadri con 4 nuovi padiglioni (2 sul lato ovest e 2 su quello est).
Forte anche il potenziamento dei servizi: ad esempio 12 nuove sale convegni modulabili fino a 140 posti e d'utilizzo flessibile anche per operatori e stampa, e nuovi spazi per la ristorazione. I lavori del lato ovest ci saranno consegnati a fine agosto 2004, quelli sul lato est a fine agosto 2005.
Voglio inoltre evidenziare che termineranno entro l'anno i lavori di costruzione della stazione ferroviaria interna al quartiere sulla linea Milano-Bari.
La stazione sorgerà sulla sinistra dell'ingresso principale di Rimini Fiera, quello sud. Sarà dotata di una pensilina lunga 350 metri, e di due sottovia con ascensori per l'abbattimento delle barriere architettoniche.
Nei manufatti collocati sui due lati, troveranno spazio la sala d'attesa, la biglietteria, punti informativi fiera ed esercizi commerciali. Un'opera che prevedendo fermate di treni di linea e di treni charter, favorirà l'afflusso dei visitatori internazionali e gli interscambi ad esempio con il Cersaie di Bologna ed altre manifestazioni ".
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