Un altro anno di crescita per Kajaria Ceramics
Per l’anno in corso il gruppo indiano punta ad un’ulteriore crescita delle vendite in volume del 12-13%.
Kajaria Ceramics, il maggiore produttore indiano di piastrelle e tra i maggiori gruppi anche a livello mondiale, ha chiuso l’esercizio fiscale al 31 marzo 2019 con un incremento di fatturato del 9% a 378,7 milioni di euro (29,5 miliardi di rupie), in ulteriore miglioramento rispetto al +6% registrato l’anno prima. A doppia cifra, +12%, l’aumento relativo ai volumi di vendita, saliti da 72 a oltre 80 milioni mq (65,6 milioni mq prodotti direttamente e 14,7 milioni fabbricati in outsourcing).
Un risultato in controtendenza rispetto all’andamento generale, molto meno brillante, dell’industria delle costruzioni e del settore ceramico in India.
“Durante tutto il 2018 - spiega Ashok Kajaria, presidente del gruppo - il rallentamento del mercato immobiliare indiano, dato dal calo della fiducia dei consumatori, si è accompagnato con il progressivo aumento dei progetti edilizi fermi e con un più difficile accesso al credito da parte dei costruttori. Una situazione che ha influenzato negativamente il settore dei materiali da costruzione e l’industria ceramica indiana”.
Kajaria Ceramics ha avviato in settembre un nuovo impianto produttivo in Andra Pradesh, con una capacità annua di 5 milioni mq di piastrelle in gres porcellanato e per l’anno in corso si aspetta un’ulteriore crescita del 12-13% delle vendite in volume.
Leggi l’intervista completa pubblicata su Ceramic World Review 133/2019
Hai trovato utile questo articolo?
Unisciti alla community di CWW per ricevere ogni 15 giorni le principali novità da tutto il mondo sul settore ceramico