Ganitifiandre: 109,2 milioni di fatturato al 30 settembre
Il risultato è stato influenzato negativamente dalla sfavorevole evoluzione del rapporto euro/dollaro, variato nei primi nove mesi dell'anno di oltre il 17% rispetto allo stesso periodo del 2002. Il fatturato, che a cambi costanti sarebbe risultato sostanzialmente allineato (-0.8%) a quello del 2002, ha dunque subito una leggera flessione (-3,9) rispetto ai 113, 6 milioni di euro del 2002.
Graziano Verdi, presidente e amministratore delegato del gruppo quotato al segmento STAR della Borsa Italiana, prevede, comunque, una positiva chiusura dell'esercizio 2003 e il mantenimento di elevati livelli di redditività e di flussi di cassa. "
Il fatturato a marchio del mese di ottobre è stato in crescita rispetto al 2002 e il portafoglio ordini si mantiene al + 10%" Ha dichiarato Verdi a Ceramic World Web "Anche per il 2004 -ha continuato - prevediamo il mantenimento del progetto di crescita globale avviato con il nostro ingresso in borsa a giugno 2001".
Nel corso del trimestre Granitifiandre ha avviato l'impianto tedesco situato a Vetschau nel Land del Brandeburgo e ricevuto, attraverso la controllata tedesca Porcelaingres, la fornitura delle pavimentazioni di oltre 1.100 stazioni ferroviarie.
Sempre nell'ultimo trimestre è stato siglato un importante accordo di partnership con Villeroy & Boch per la produzione di materiali in ceramica tecnica che consentirà a Granitifiandre di conseguire ricavi per oltre 3,5 milioni di euro già nel 2003.
In Italia è stata, invece, rafforzata la partnership, attiva da tre anni, con la Salamone & Pullara, importante rivenditore di Palermo. L'accordo segue quello stipulato a Firenze nel 2002 con il Gruppo Tanini che ha portato a positivi risultati per entrambe le parti.
In allegato la relazione trimestrale
Hai trovato utile questo articolo?
Unisciti alla community di CWW per ricevere ogni 15 giorni le principali novità da tutto il mondo sul settore ceramico