Tutti i costi e i ricavi delle piastrelle nel 2001
L'intera produzione del 2001, secondo Assopiastrelle, è stata di 638,4 milioni di metri quadrati, in crescita sui 631,8 del 2000. Il gres porcellanato smaltato ha rappresentato nel 2001 il 25,23% della produzione (161.094.000 di mq), contro il 19,81% di un anno prima; il gres porcellanato non smaltato ha raggiunto invece il 23,11% (contro il 22,69% di un anno prima), pari a 147.575.000 mq. Resta stabile la produzione di monocottura rossa (78.889.000 mq, il 12,3%), in lieve calo la bicottura (66.768.000, pari al 10,46%), stabili le altre tipologie (4,9%).
In media, il costo di fabbricazione di un metro quadrato di piastrelle nel 2001 è stato di poco superiore a quello 2000: 4,77 euro invece di 4,69 (+1,76% al netto dell'inflazione).
Negli approfondimenti, è disponibile il dettaglio delle variazioni dei costi per tipologia di prodotto (è in calo solo il gres porcellanato smaltato), il costo medio totale (pari a quello 2000: 8,35 euro al metro quadrato), l'andamento dei ricavi del settore.
Nel 2001, il costo di fabbricazione di un metro quadrato di piastrelle ha avuto un aumento medio, al netto del tasso di inflazione, di appena l'1,76%, contro l'incremento del 4,68% registrato nel 2000. A bilanciare l'incremento del costo dell'energia (+18%) è stata infatti la diminuzione dell'incidenza della manodopera (-2%). Tra le varie voci di costo, si mantengono costanti i costi di biscotto e smalti (che hanno una incidenza percentuale rispttivamente del 4,3% e del 22,08%).
Quanto alle diverse tipologie, è aumentato il costo di fabbricazione della bicottura (4,55 euro al mq, contro i 4,48 del 2000), della monocottura rossa (3,67 invece di 3,65) e chiara (4,52 invece di 4,50) e del gres porcellanato non smaltato (5,42 contro5,36). Solo il gres porcellanato non smaltato ha avuto una diminuzione: il costo di fabbricazione di un metro quadro è stato di 5,16 euro invece di 5,21.
Sul costo di fabbricazione delle piastrelle italiane, nel 2001 hanno inciso inciso innanzitutto le materie prime (35%), seguite da energia (24%), manodopera (27%) e altri costi (14%)
Complessivamente, secondo Assopiastrelle, il costo medio totale delle piastrelle di ceramica è stato di 8,35 euro al metro quadrato, pari a quello del 2000. Il costo medio totale di ogni piastrella è la somma del costo di fabbricazione e dei costi commerciali ed amministrativi. Nel 2001, i costi commerciali dati da provvigioni, marketing e pubblicità, fiere e personale commerciale sono stati di 1,70 euro per metro quadrato (erano 1,76 un anno prima).
Ammontano invece a 1,88 euro al metro quadro (contro 1,90 del 2000) i costi amministrativi (oneri, ammortamenti, spese generali etc.). Sul costo totale i costi di fabbricazione incidono per il 57.19%, i costi commerciali per il 20,31% e quelli amministrativi per il 22,50%).
Ma qual è il margine di guadagno per chi produce ceramiche? Secondo l'indagine Assopiastrelle, il risultato medio pre-imposte nel 2001 è diminuito di ben 0,06 euro al metro quadrato (-25,6%), passando da 0,23 a 0,17 euro. Il settore, nel suo complesso, continua a presentare margini di guadagno ridottissimi.
Il risultato negativo, evidenzia l'associazione, è legato essenzialmente al calo del ricavo medio, arrivato a 8,52 euro contro gli 8,58 al metro quadro del 2000 (-0,06%). Più gravi le prospettive per l'anno appena concluso: "Gli indicatori disponibili per il 2002 - recita la ricerca - non registrano significative variazioni delle principali voci di costo, per cui l'anno potrebbe evidenziare un risultato medio pre imposte molto vicino a zero, se non addirittura negativo".
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