Industria ceramica turca in recupero
Archiviato un 2009 in contrazione, contrassegnato dal calo della produzione a 205 milioni di mq e da una discesa dell’export a 67 milioni di mq, nel 2010 l'industria ceramica turca riprende quota grazie ad un dinamico rilancio interno e un cospicuo incremento dell’export.
Secondo i dati diffusi dall’associazione dei produttori turchi di ceramica, l’industria delle costruzioni ha segnato, già a inizio 2010, una crescita dell'8,3% nel primo trimestre, salita al 21,9% nel secondo e al 24,6% nel terzo. La produzione nazionale di piastrelle e sanitari, di conseguenza, è cresciuta tra il 10 e il 20% a seconda della tipologia di attività delle singole imprese. Le esportazioni di piastrelle sono aumentate del 20%, mentre nel settore dei sanitari l'incremento si è assestato su un +10% rispetto al 2009. Buone le prospettive anche per il 2011, in cui ci si attende la prosecuzione della fase di crescita del settore con una stima di incremento sul consumo nazionale intorno al 15%.
Un'intervista a Zeynep Bodur Okyay, presidentessa dell'associazione dei produttori turchi di ceramica è stata pubblicata sul numero 90 di Ceramc World Review in distribuzione in questi giorni.
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