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Piastrelle

Assocargo costituisce Cargo Ship e Cargo Clay

20/02/2003
Assocargo costituisce Cargo Ship e Cargo Clay20/2/2003 - Si chiamano Cargo Ship e Cargo Clay le due nuove società che hanno iniziato, nelle scorse settimane, ad offrire servizi di movimentazione di materie prime e prodotti finiti alle imprese produttrici di piastrelle di ceramica. Accanto ad Assocargo, che mantiene quote societarie minoritarie, Cargo Ship e Cargo Clay vedono la presenza di primari operatori nazionali del settore.
Assocargo, nata tre anni fa per innalzare l'efficienza e il contenimento dei costi nella logistica, punta, attraverso le due nuove società, a consolidare le linee di traffico delle materie prime e sviluppare alcune nuove e promettenti tratte.
L'obiettivo di Cargo Ship e Cargo Clay - che operano rispettivamente via nave e ferrovia - è quello di coprire consistenti quote nei volumi di traffico, per svolgere una positiva azione calmierante sui prezzi a favore delle imprese ceramiche.
"Con Assocargo abbiamo perseguito due obiettivi - afferma Alberto Spallanzani, vice presidente di Assopiastrelle con delega ai trasporti e presidente di entrambe le società - rompere un monopolio sull'approvvigionamento delle materie prime e rendere stabili tratte che, in passato, venivano usate solo saltuariamente. Ora, grazie alla partnership con questi primari operatori nazionali, intendiamo rafforzare la nostra presenza nel settore, contribuendo ad aumentare l'efficienza, la riduzione dei costi e a sostituire flotte moderne a navi estere che potrebbero, in breve tempo, essere costrette a rimanere nei porti".

Negli approfondimenti, la stuttura societaria e le destinazioni di Cargo Ship e Cargo ClayCargo.jpgCargo ShipCargo Ship

Cargo Ship è partecipata da due dei più noti operatori nazionali del settore: Italship - Eli (delle famiglie Costa e Risso di Genova, e Romeo di Napoli), che genera 30 milioni di euro di fatturato con 20 navi e 3 milioni di tonnellate annue movimentate; Acciaro e Parodi, attiva in Sardegna, azienda da 8 milioni di euro di fatturato e 51 dipendenti. Cargo Ship si occupa dei trasporti via nave e, oltre alla movimentazione dei container per l'attività fieristica, gestisce le tratte con Sardegna (dove controlla il 30% del totale dei traffici di argilla), Turchia e Portogallo. L'Ucraina rappresenta il prossimo obiettivo.Cargo ClayCargo Clay

Cargo Clay, attualmente controllata al 100% da Assocargo, potrebbe vedere presto l'ingreso nella compagine societaria di primari operatori ferroviari nazionali. L'azienda opera nel trasporto di argille estratte in Germania e Francia e delle altre destinazioni che prediligono l'utilizzo del treno.

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