Avviato il nuovo stabilimento di Carthago Ceramic
In funzione dallo scorso dicembre a Jebel Oust, l’impianto è dotato di tecnologia LB per la preparazione materie prime
È in funzione dallo scorso dicembre il nuovo stabilimento di Carthago Ceramic (Poulina Group) situato a Djebel Oust, a pochi chilometri a sud di Tunisi. In questa prima fase del progetto, l’impianto raggiunge una capacità produttiva di 16.000 mq/giorno di piastrelle in monocottura in pasta rossa, realizzate nei formati 50x50 e 60x60 cm. L’impianto, completamente automatizzato grazie all’adozione di tecnologie 4.0, si caratterizza anche per il suo basso impatto ambientale, dato dai ridotti consumi energetici e altrettanto limitate emissioni di CO2 in atmosfera.
Per la preparazione a secco degli impasti ceramici, l’azienda ceramica tunisina si è dotata della tecnologia Migratech di LB: la macinazione delle materie prime è realizzata con mulino verticale a rulli MRV e la successiva microgranulazione viene effettuata dal granulatore a ciclo continuo GRC, seguito dall’essiccatoio a letto fluido.
Di fornitura LB anche l’impianto di preparazione e dosaggio delle materie prime, l’alimentazione dei silos di stoccaggio del microgranulato e il trasporto dai silos alle presse per la formatura delle piastrelle.
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