Inaugurato il nuovo stabilimento Marazzi a Fiorano Modenese

Si è svolta ieri, 3 settembre, l'inaugurazione ufficiale del nuovo stabilimento produttivo di Fiorano Modenese di Marazzi, leader mondiale nel design e produzione di piastrelle di ceramica per pavimenti e rivestimenti, dal 2013 parte del gruppo statunitense Mohawk Industries Inc., il più grande produttore mondiale di materiali da pavimento, quotato alla Borsa di New York.

Ospiti d'eccezione all'evento il Ministro per le Riforme Costituzionali Maria Elena Boschi e il Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini.

Il nuovo stabilimento di Fiorano Modenese ha richiesto un investimento di circa 30 milioni di Euro, dimensionalmente il più importante effettuato da Marazzi dopo essere entrata a far parte del Gruppo Mohawk.

Costruito a fianco dell'impianto esistente, occupa un'area di 37.500 mq, di cui oltre 9.000 di nuova superficie coperta. Più che raddoppiata la capacità produttiva del sito, da 4 a circa 9 milioni mq/anno di gres porcellanato di alta qualità, fabbricati esclusivamente con la migliore tecnologia italiana, come sottolineato dall'ad Mauro Vandini nel suo discorso di benvenuto: nuove presse ad alto tonnellaggio, quattro nuovi forni, macchine all'avanguardia per la decorazione digitale, la smaltatura, la squadratura, il controllo qualità, la movimentazione e il confezionamento del prodotto ceramico.

Grande attenzione all'impatto ambientale, oltre che al comfort e alla sicurezza degli addetti: il nuovo impianto è dotato di impianto di cogenerazione, sistemi di recupero del calore, delle acque utilizzate e sistemi di sicurezza all'avanguardia.

"Siamo molto soddisfatti del nuovo impianto di Fiorano, che utilizza quelle che oggi sono le tecnologie italiane più all'avanguardia per la produzione della migliore ceramica nel rispetto dell'ambiente e della sicurezza degli addetti" - ha affermato Mauro Vandini, Amministratore Delegato di Marazzi."Ritengo che questo progetto sia l'esempio di come le eccellenze dell'industria italiana, in settori come la ceramica nei quali siamo riconosciuti come i migliori al mondo, possano attrarre importanti investimenti internazionali con un indotto molto positivo e diretto sul territorio".

Quello di Fiorano è solo uno degli investimenti pianificati nei siti produttivi italiani di Marazzi. Anche a Finale Emilia è in corso la realizzazione del nuovo stabilimento per il raddoppio della capacità produttiva, mentre sarà portato a termine in pochi giorni il rinnovo della showroom Marazzi a Sassuolo.