Joaquín Piñón nuovo presidente di Ascer
Joaquín Piñón Gaya è, dallo scorso 9 luglio, il nuovo presidente di Ascer, l’associazione spagnola dei produttori di piastrelle di ceramica.
Joaquín Piñón occupava fino ad oggi la carica di vicepresidente e succede a Fernando Diago alla guida dell’associazione negli ultimi 11 anni.
Quella di Piñón era l’unica candidatura alla presidenza di Ascer dopo le dimissioni ufficializzate lo scorso 16 aprile di tutto il consiglio direttivo dell’associazione a seguito della pesante crisi che ha investito l’industria spagnola. Per il 2009 si prevede una contrazione della produzione superiore al 40%, un calo delle esportazioni prossimo al 30% e una riduzione della forza lavoro, stimata dalle organizzazioni sindacali, compresa tra gli 8.000 e i 9.000 lavoratori.
Nel commentare l’investitura il neo-presidente ha dichiarato: “Essere il nuovo presidente di Ascer è un orgoglio, una responsabilità e una sfida da cogliere con entusiasmo e dedizione, ma senza protagonismo”.
Tra gli obiettivi principali della sua agenda, l’ottenimento di un fattivo appoggio da parte delle amministrazioni pubbliche di tutti i livelli, da quelle locali al governo centrale, e la pressione sulle banche affinché assicurino l’accesso al credito e ai finanziamenti necessari per la continuità delle attività industriali.
Altra priorità di Piñón è la definizione e la firma del “Patto per il lavoro” tra parti sociali e governo che dovrebbe prevedere il pre-pensionamento di circa 2.000 - 2.500 operai con età superiore ai 55 anni.
Tra le istanze da perseguire per rilanciare il settore, il nuovo vertice di Ascer ha individuato le politiche ambientali, l’internazionalizzazione, il potenziamento del marchio promozionale Tiles of Spain, il miglioramento dei servizi alla clientela e dei processi logistici e un maggiore sforzo nell’innovazione di processo e di prodotto.
Alla vicepresidenza sono stati eletti Carlos Cabrera, Vicente Nomdedéu Lluesma e José Castellano, quest’ultimo per la prima volta eletto ad una carica associativa.
Joaquín Piñón è dal 1979 amministratore unico dell’azienda ceramica di famiglia Gayafores. Oltre all’impegno in Ascer, Piñón è presidente dell’Istituto di Tecnologia Ceramica (ITC) e vicepresidente di Cevisama
Il parlamentino dell’industria ceramica spagnola per il prossimo quadriennio è così costituito:
• Presidente:
Joaquín Piñón Gaya (Hijos de Francisco Gaya Forés, S.L)
• Vicepresidenti:
Carlos Cabrera Ahis (Ceracasa, S.A.)
Vicente Nomdedeu Lluesma (Azteca Gres, S.L.)
José Castellano Esteve (Cerámica Decorativa, S.A.)
• Consiglieri:
Vicente Nomdedeu Sanchis (Azulejos Sanchis, S.L.)
Juan Ballester Porcar (Ballester Porcar, S.L.)
Diego Navarro Abella (Cerámica Saloni, S.A.)
Agustín López Alseda (Cerámicas del Foix S.A.)
Miguel González Gálvez (Colorker, S.A.)
Manuel Rubert Andrés (Natucer SL)
Jorge Bauset Fos (Pamesa Cerámica SL)
Daniel Cadroy Viciano (Porcelánicos HDC, S.A.)
Isidro Zarzoso Bonet (Realonda, S.A.)
Carlos Camahort Carmona (Taulell, S.A.)
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