Produttori di strumenti italiani e laboratorio siglano accordo strategico
Un accordo tecnico - commerciale di consultazione per garantire ai tecnici delle aziende ceramiche un parco di strumenti sempre più rispondenti alle normative vigenti in campo nazionale e internazionale e per mettere a disposizione di chi progetta e realizza strumenti un laboratorio Sinal, e diventare inoltre un punto di raccolta di contributi e suggerimenti al servizio delle aziende ceramiche.
Una collaborazione tra chi produce strumentazione e chi esegue prove e controlli sui prodotti ceramici di ogni tipo finalizzato alla realizzazione di nuovi strumenti in grado di svolgere un sempre più qualificato servizio di ricerca e controllo in un settore vitale e delicato come il laboratorio.
Sono queste le premesse e i fini coi quali è stato siglato l'accordo tra Modena Centro Prove (laboratorio privato accreditato Sinal, certificato TUV, notificato dal Miur e dal Ministero Attività Produttive per la marcatura CE delle piastrelle di ceramica e dei collanti per edilizia), Ceramic Instruments, Sassuololab e Gabbrielli Technology, aziende che operano da decenni nel settore degli strumenti per i laboratori di ricerca e di controllo del prodotto ceramico.
L'accordo consentirà di valorizzare le pluriennali esperienze nell'ambito della ricerca, dei controlli e della strumentazione per il laboratorio ceramico; metterà a disposizione dei clienti sia professionisti preparati sulle diverse normative nazionali e internazionali in materia di controlli sui manufatti ceramici sia un laboratorio privato all'avanguardia perfettamente inserito nel distretto ceramico in grado di fornire risposte efficienti e qualificate su prove relative a materie prime, piastrelle, collanti e materiali lapidei in genere.
Sassuololab ha inoltre realizzato un accordo commerciale con la nuova ditta MGS, costruttrice di mulini rapidi per la macinazione di smalti e barbottine, al fine di garantire continuità produttiva e assistenza in un settore sottoposto a forti cambiamenti societari.
In programma a Tecnargilla la formalizzazione di tutte le nuove situazioni e la concretizzazione del ‘tavolo tecnico per i nuovi strumenti di laboratorio'; tavolo formato da esponenti delle società coinvolte nell'accordo e tecnici di laboratorio in grado di portare la propria esperienza al servizio della qualità e dell'innovazione strumentale.
L'accordo rimane aperto al contributo di quanti vorranno portare la propria esperienza al servizio della qualità della ceramica italiana.
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