Speciale Coverings, le ultime dal padiglione italiano
L'Italia si conferma market leader con una quota del 26,9% di un consumo interno pari, nel 2003, a 265,3 milioni di metri quadrati, +8,1% rispetto all'anno precedente. La performance italiana ha segnato un +7,5% in quantità e un + 15% in valore rispetto al 2002. Per il presidente di Assopiastrelle, Sergio Sassi, “questo dimostra l'elevato gradimento dei consumatori americani”.
Il mercato Usa sta bene, l'edilizia continua a fungere da traino e anche lo sfavorevole rapporto euro/dollaro - pur pesando in qualche misura sulla redditività - non ha fermato le aziende italiane, che hanno potuto ritoccare i listini senza perdere quote di mercato. Dietro l'Italia, tra i paesi esportatori figura la Spagna, con una quota del consumo Usa pari al 13,2%, il Brasile (10,2%) e il Messico (10,1%).
L'Italia pesa per oltre il 50% sul valore complessivo dell'import di piastrelle ceramiche negli Stati Uniti. “Si tratta di un mercato strategico e fondamentale - ha confermato Sassi - e il fatto che le piastrelle rappresentano ancora solo il 10% del floor coverings, contro il 50% dell'Europa, ci fa ben sperare anche per il futuro”.
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