Vandersanden adotta packaging sostenibile
L'azienda belga sta rendendo i suoi imballaggi più sostenibili, utilizzando materiale riciclato e usando meno inchiostro in un’ottica di packaging circolare.
Vandersanden, tra i maggiori produttori di mattoni europei, prevede di ridurre il proprio impatto ambientale del 15% entro il 2023 (rispetto al banchmark 2019) e punta a essere completamente carbon neutral entro il 2050. Per raggiungere questo obiettivo, l'azienda belga sta rendendo i suoi imballaggi più sostenibili, utilizzando materiale riciclato e usando meno inchiostro in un’ottica di packaging circolare.
Nel 2022 la società utilizzerà solo manicotti di plastica e pellicola termoretraibile composti almeno per il 30% da materiale riciclato ed entro la fine dell’anno la percentuale salirà al 50%. Vandersanden si sta inoltre attivando affinché venga stampata massimo il 10% della superficie dei suoi imballaggi con evidenti vantaggi per l'ambiente: fino all'80% di inchiostro in meno e aumento del tasso di riciclabilità.
“Utilizzando il 30% di materiale riciclato, si risparmiano 400mila kg di CO2 all'anno. Ciò equivale a piantare 17.000 alberi” - ha evidenziato Raf Jansen, Chief Operations Officer- In qualità di azienda a conduzione familiare pensiamo in termini di generazioni, non di anni".
Per garantire la qualità del nuovo packaging sono stati condotti numerosi test di robustezza, tutti andati a buon fine, ed è allo studio il modo per diminuire ancora la quantità di materiale usato.
L’imballaggio è solo una delle aree su cui Vandersanden sta agendo per raggiungere la carbon neutrality entro il 2050. Oltre alla recente introduzione del nuovo forno ad alta efficienza energetica nel sito di Tolkamer, l’azienda sta prendendo in esame la possibilità di utilizzare pallet a rendere.
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