Sanitana abbatte la polverosità ambientale
Il produttore portoghese di sanitari ha adottato la soluzione Sacmi che rimuove tutte le polveri di finitura riducendo la loro dispersione in ambiente.
Fondata nel 1979 e prima azienda portoghese interamente concentrata nella produzione di ceramica sanitaria, Sanitana ha scelto Sacmi per completare l’ambizioso progetto di revamping e ammodernamento delle linee di smaltatura fornite nel 2007.
Al centro dell’intervento, concluso lo scorso autunno con l’avviamento della prima linea completa, non solo qualità ed efficienza della produzione, ma anche qualità e sicurezza del lavoro: accanto all’automazione e all’ampliamento del mix produttivo, infatti, Sanitana ha ottenuto una drastica riduzione della polverosità ambientale.
In particolare, la linea – originariamente configurata per la smaltatura di un singolo modello di vaso – è stata equipaggiata con soluzioni adeguate per gestire l’intero catalogo prodotti. Dal punto di vista dell’efficienza di fabbrica, sono state sottratte alle operazioni manuali le fasi di smaltatura del sifone e pulizia del piede dei vasi, con grande incremento di produttività.
Accanto, Sacmi ha fornito una speciale cella robotizzata dove le polveri di finitura vengono aspirate e soffiate in assenza di operatore, garantendo il pieno rispetto della Direttiva UE in vigore da gennaio 2020. Questo sistema, il primo proposto da Sacmi sul mercato, è in grado di azzerare ogni rischio connesso ad operazioni prima svolte in cabine aspiranti aperte. Nella nuova cella, infatti, i pezzi vengono caricati automaticamente su nastro trasportatore, mentre l’aspirazione può essere molto più potente in quanto il flusso d’aria non impatta sulla persona dell’operatore.
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