Red Gala Dinner di BMR
Il 30 settembre scorso, nella splendida cornice di Villa Spalletti a San Donnino di Liguria (Reggio Emilia), BMR ha riunito i principali protagonisti del settore ceramico al suo Red Gala Dinner.
Una serata speciale, voluta fortemente dall'azienda, per ringraziare clienti e dipendenti che da sempre contribuiscono a rendere BMR un punto di riferimento nella tecnologia per il fine linea in ceramica. Oltre 400 gli ospiti italiani e stranieri che hanno partecipato all'evento, elegante ma al contempo amichevole e conviviale, allietato da momenti di intrattenimento e dal suggestivo e scenografico spettacolo di visual mapping su Villa Spalletti (guarda video).
Salutando gli ospiti, il presidente di BMR Paolo Sassi ha sottolineato uno degli elementi fondanti della sua conduzione aziendale: "Siamo convinti - ha dichiarato Sassi - che nel lavoro i solidi valori personali e la correttezza nelle relazioni debbano essere coltivati e diffusi con la stessa attenzione che dedichiamo all'efficienza delle nostre macchine. Secondo noi, questo è l'unico modo per creare quel legame di fiducia che consente di portare avanti partnership durature e reciprocamente soddisfacenti".
BMR, con i suoi due stabilimenti a Scandiano (Reggio Emilia) e a Schio (Vicenza), un organico complessivo di oltre 100 addetti e filiali commerciali in Spagna, Portogallo, Turchia, Egitto, Iran, Brasile e Argentina, ha registrato negli ultimi tre anni un'importante crescita a due cifre che, nei primi 8 mesi del 2015, si è attestata intorno al +25%.
Conferme importanti per un'azienda che ha fatto del made in Italy un suo must, sviluppando tecnologie - tra cui le più recenti per il taglio, la squadratura e rettifica a secco - che offrono elevati standard produttivi evitando il consumo di acqua e riducendo i costi di gestione del parco macchine.
Di particolare interesse l'ultima arrivata in casa BMR. Top Squadra Dry, la squadratrice a secco a 12 motori, evoluzione di Squadra Dry, è in grado di operare non solo su materiali in monoporosa e bicottura, ma anche sul gres porcellanato.
BMR stima che, entro la fine dell'anno, le sua squadratrici a secco installate in tutto il mondo raggiungeranno le 80 unità, un dato di rilievo che prova l'alta capacità produttiva testata su tutti i più importanti mercati internazionali.
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