Johnson Matthey

Il progetto Superlab nasce dall'esigenza di ricollocare il colorificio come parte attiva nella progettazione ceramica, al fianco degli impiantisti e dei produttori: l'obiettivo è offrire ai produttori la possibilità di sperimentare nuovi prodotti, senza intasare le proprie linee produttive.



Un progetto ambizioso, che presuppone la collaborazione continuativa con i più importanti produttori di tecnologia, per realizzare un centro di ricerca in continua evoluzione, in cui sperimentare tutte le innovazioni legate al processo produttivo.
Uno staff di tecnici specializzati è preparato per assistere i clienti durante tutte le fasi di sviluppo dei nuovi progetti e nell'utilizzo delle tecnologie più innovative.
Superlab è una struttura in grado di fornire design, chimica, tamponi e prodotto industrializzato. Al cliente viene poi rilasciata la formula produttiva ed un'analisi dei costi di produzione al metro quadrato. In questo modo viene garantita la perfetta ed immediata riproducibilità del prodotto sulle linee del cliente.



In poche parole Superlab è in grado di proporre certezze (il colorificio tradizionale è in grado di proporre idee, ma non può garantirne la perfetta riproducibilità in ceramica).
Questo significa per le aziende ridurre sensibilmente tempi e costi dedicati alla ricerca, disporre di consulenti in grado di indicare le migliori procedure per ogni tipologia produttiva (gres porcellanato, monocottura, monoporosa, bicottura rapida e terzo fuoco) e verificare le potenzialità delle nuove tecnologie applicate (sistemi a doppia pressatura o doppio caricamento e nuove metodologie per la smaltatura e la decorazione ad umido e a secco).



La dotazione tecnica di Superlab:
- mulini di macinazione smalti e impasti, da 200kg, da 100 kg e da 50 kg a secco;
- Twin press (Sacmi): una pressa dotata di sistemi di decoro-pressatura: Color Dry Press (Tecno Italia) e Spot Feeder (L.B.);
- 4 Rotocolor Large (System);
- 4 rulli di acetato Color Dry Lime (Tecno Italia);
- 1 D.M.S. dispositivo micronizzato scaglie per applicazioni a secco (Sacmi);
- 1 pressa per pressatura finale (Sacmi);
- Essiccatoio (Imas);
- linea di smaltatura completa di:
Doppio Disco e aerografo (Cimes);
Spazzolatrice (IRI);
Doppio disco, campana (Cimes)
Vela completa di sistema a iniezione (Ingegneria Ceramica);
Sistema di bagnatura Aqua (Ingegneria Ceramica);
Rotocolor a 5 teste (System);
Laser-Roll a 4 teste (Tecno Italia);
Doppio disco (Cimes).
Magazzino verticale Modula (System);
Sistema di preparazione paste serigrafiche con standardizzazione di basi e coloranti (Assoprint).

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