Marcheluzzo lancia Integrated Dryer
Il nuovo modello di essiccatoio accorpa in un’unica macchina i punti di forza degli impianti costruiti nel tempo dalla storica azienda vicentina.
Sempre in primo piano nello studio dei processi di essiccazione per il settore della ceramica sanitaria e dei laterizi, Marcheluzzo ha lanciato Integrated Dryer, un nuovo modello di essiccatoio che accorpa in un’unica macchina i punti di forza degli impianti costruiti nel tempo dalla storica azienda vicentina.
Grazie alle esperienze e agli studi realizzati presso i clienti con i Test Dryers (ovvero con macchine di essiccazione trasportabili che consentono di sperimentare la termodinamica in loco, direttamente sul prodotto finito), Marcheluzzo ha potuto implementare il suo know how affinando sempre più l’efficienza delle sue soluzioni tecnologiche.
Negli ultimi anni, poi, ha giocato sempre più un ruolo fondamentale lo studio attento del processo di pre-essiccazione che consente di arrivare alla fase di essiccazione vera e propria nel modo più efficiente e accurato possibile in termini di controllo umidità, temperatura, omogeneità dell’aria nonché con potenza adeguata a togliere l’umidità residua in tempi brevissimi.
Integrated Dryer, così denominato perché tutto il ciclo di essiccazione dopo la sformatura è di per sé un processo “integrato”, garantisce le migliori performance di un pre-essiccatoio Marcheluzzo unite a quelle di un essiccatoio a forte ricircolo d’aria, ad alta temperatura, omogeneo ed efficiente.
La soluzione è stata progettata per consentire un approccio “gentile” e controllato sul prodotto verde e distribuire in seguito tutta la potenza di cui è dotata.
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