Il Belgio punta alla riqualificazione
Da qui al 2050 l’industria delle costruzioni belga sarà trainata, come nella maggior parte degli altri paesi, dal segmento della riqualificazione energetica che richiederà interventi su quasi 5 milioni di abitazioni a un ritmo medio di circa 143.000 unità/anno. Tale riqualificazione annua ridurrà il consumo medio di energia, attualmente pari a 149 kWh/m², tra i 60 e i 100 kWh/m², un obiettivo che dovrà necessariamente prevedere l’isolamento dell’intero edificio.
L'attuale livello di interventi, che dovranno peraltro essere estesi anche agli edifici non residenziali, è attualmente ben al di sotto dei volumi da raggiungere nei prossimi anni.
Secondo le previsioni del Belgian Federal Public Service (FPS) Public Health, Food Chain Safety and Environment, qualora le nuove abitazioni fossero realizzate con criteri “passivi”, entro il 2050 si risparmierebbe circa l’80% delle emissioni di gas serra.
Le nuove tendenze abitative inoltre vertono sempre più verso alloggi di piccole dimensioni a causa della nuova composizione dei nuclei familiari: sempre meno coppie versus più single e persone anziane. Secondo le stime le famiglie monoparentali sono previste in crescita entro il 2050, trascinando il mercato di case a piccola metratura.
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