Il settore delle piastrelle di ceramica in Russia


Grande dinamismo per il settore ceramico in Russia che prevede anche per il 2007 un incremento della produzione locale, seppur a ritmi inferiori rispetto all'ultimo biennio.
Il mercato dovrebbe superare i 170 milioni di mq nel 2007 a fronte di una produzione interna di circa 125 milioni per poi raggiungere i 200 milioni di mq nel 2009, con incrementi annui attorno ai 10/15 milioni di mq.
I produttori locali sono inoltre ormai attivi in tutte le tipologie (Keramin anche nei sanitari) e nel caso di Kerama Marazzi anche nella distribuzione (ad oggi 120 showroom). Si stima che questi produttori generalisti, a cui si aggiunge Estima, specializzato nel gres porcellanato tecnico, entreranno presto in competizione diretta con una parte importante dei materiali importati erodendone progressivamente le quote di mercato, sempre più confinate nelle fascie d'elite.

In programma acquisizioni di realtà locali da parte dei grandi gruppi. Kerama Marazzi, Stroyifarfor, Keramin sono tutte realtà con produzioni in crescita, già superiori ai 20 milioni di mq annui, e con investimenti programmati per raggiungere capacità tra i 30 e i 35 milioni di mq/anno.
Start-up di nuovi impianti sono stati annunciati per il 2008 mentre è confermato l'ingresso di nuovi player stranieri nel mercato. Cersanit ha acquistato un produttore locale e Lasselsberger sta realizzando uno stabilimento ad Ufa, capitale della Repubblica Autonoma di Bashkiria (Bashkortostan). Anche la multinazionale turca Vitra ha in programma l'apertura di uno stabilimento. Shopping straniero infine per il giovane produttore di sanitari Della, rilevata a giugno 2007 dal colosso multinazionale Sanitec.

Il 2007 non appare tuttavia di grande espansione per l'export italiano e spagnolo i cui volumi in mq restano vicini ai livelli del 2006 (15.7 nel 2006, forse 17 nel 2007).
Si attende un anno di crescita, invece, per l'export cinese, concentrato principalmente nei prodotti levigati per il contract, che potrebbe raggiungere i 20 milioni di mq nel 2009.
Anche la Polonia sembra puntare molto al mercato russo (Cersanit sta costruendo un impianto anche in Ucraina) e la sua quota di export sembra destinata ad aumentare.

Per quanto riguarda le tipologie prodotte localmente, sono ormai presenti sia rivestimento che pavimento in pasta rossa sia prodotti in pasta bianca e gres porcellanato. Cresce la proposta di materiali tecnici di qualità elevata con stabilimenti interamente dedicati a queste tipologie (Estima, Kerama Marazzi, Atlas Concorde) con un aumento anche delle produzioni di materiali levigati, mentre cresce la dimensione dei formati, sostenuta anche da nuovi impianti dotati delle ultime tecnologie made in Italy.


 

 

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