Il primo semestre 2008 di Panaria Group


Grazie alla tenuta dei mercati europei e alla crescita delle vendite sui mercati emergenti, i fattori congiunturali che hanno offuscato il panorama economico internazionale non hanno influito in modo gravoso sul primo semestre 2008 di PanariaGroup.
I ricavi netti di vendita sono stati pari a 177,2 milioni di euro con un calo del 6,9% rispetto allo stesso periodo 2007.
In Europa (incidenza sul fatturato complessivo circa 46%) le vendite aumentano del 2,3% rispetto allo scorso esercizio arrivando a fine giugno a 84,1 milioni di euro, con ottime performance in Francia (+7%), Belgio (+5,8%), e Spagna (+29,5%). Ottimi risultati anche nei Paesi dell'Est (+21,47%).
Il mercato italiano ottiene un fatturato complessivo di 56,1 milioni di euro (incidenza 31% sul totale) in calo del 7% rispetto al 2007 a causa del clima prudenziale persistente nel settore immobiliare.
Anche negli Stati Uniti permane un situazione di crisi strutturale che ha determinato un calo di fatturato in dollari del 13,9% . L'incidenza del mercato statunitense, con un fatturato di 32,1 milioni di euro, è pari a circa il 18%.

Soddisfacente il livello del margine operativo lordo (Ebitda), quantificabile in 23,6 milioni di euro. Buono in termini di redditività il livello delle BU italiana e portoghese (Ebitda pari al 17% sui ricavi netti di vendita).
L'Ebit raggiunge i 14 milioni di euro (18.485 milioni di euro nel primo semestre 2007).
L'utile netto consolidato è di 6,8 milioni di euro pari al 3,8% dei ricavi netti (9,8 milioni di euro nei primi sei mesi 2007).

"Il Gruppo - ha dichiarato Giuliano Mussini - conta di potersi allineare a fine anno ai risultati raggiunti nel 2007 grazie a buone aspettative di tenuta sui mercati europei e alla crescita sui mercati emergenti."

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