Kerakoll: inaugurato il 9° stabilimento

08/06/07 - Kerakoll ha inaugurato nel mese di maggio a Rubiera (RE) un nuovo stabilimento dedicato ai prodotti premiscelati (adesivi, massetti, intonaci, ecc).
Un impianto, per un investimento pari a 30 milioni di euro, che si aggiunge agli altri 8 che Kerakoll, primario produttore nel settore della chimica applicata all’edilizia, già possiede: 5 in Italia (2 a Sassuolo - Modena, 1 a Brugine - Padova, 1 a S.Angelo – Padova, 1 a Zimella - Verona) e 3 all’estero (in Spagna a Castellón, in Grecia ad Atene, in Polonia a Lodze).

Lo stabilimento di Rubiera, il più moderno in Europa, è caratterizzato da un’elevata automazione e da una grande flessibilità produttiva che consente di realizzare numerosi cambi di produzione, in particolare per la linea Biocalce, il marchio del Gruppo Kerakoll dedicato ai prodotti per la bioedilizia.
Il nuovo stabilimento, esteso su 43.000 mq, 18.000 dei quali coperti, dispone ad oggi di 2 linee produttive per una gamma di circa 60 prodotti premiscelati e ha una capacità produttiva di 16.000 mq/giorno, che raggiungeranno i 22.000 con l’avviamento di una terza linea già prevista per il 2008.
Lo stabilimento è parte integrante del piano industriale che il Gruppo Kerakoll ha varato nel 2005 e che prevede, nel 2010, il raggiungimento di un fatturato di 500 milioni di euro.

“Avviare un nuovo insediamento produttivo in Italia - ha dichiarato Gian Luca Sghedoni, amministratore delegato di Kerakoll Group - potrebbe sembrare una scelta controcorrente, soprattutto per un Gruppo votato all’internazionalizzazione come il nostro.
In realtà, la nostra vision di sviluppo prevede un legame sempre più stretto con il territorio nazionale e con il distretto della ceramica”.
“Sono ovviamente previsti investimenti produttivi anche all’estero - ha proseguito Sghedoni - ma non al fine di delocalizzare la produzione e la manodopera, bensì per garantire, nei Paesi più interessanti da un punto di vista commerciale, quel supporto di presenza diretta che nel nostro settore è indispensabile, vista anche l’elevata incidenza dei costi di trasporto”.

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Kerakoll: i risultati 2006Kerakoll ha reso noti i dati preconsuntivi di bilancio consolidato relativi al 2006.
Molto buona la crescita dei ricavi totali consolidati, attestatisi a 285 milioni di euro, pari ad un incremento del 18,4% rispetto ai 240,6 milioni del 2005, a conferma del trend di crescita che prosegue ininterrotto dal 1990, quando la dimensione di fatturato era di circa 11 milioni di euro.

Tassi di crescita elevati anche in termini di redditività: il margine operativo lordo (Ebitda) si è attestato a 81,2 milioni di euro, rispetto ai 64,5 milioni del 2005 (+25,9%), mentre il risultato operativo (Ebit) è stato pari a 69,3 milioni di euro, +26,7% rispetto all’anno precedente (54,7 milioni di euro).
La crescita è stata trainata dal grande successo ottenuto sul mercato italiano da Biocalce, la divisione dedicata ai materiali naturali da costruzione, oltre che da un forte aumento del fatturato sui mercati esteri, arrivati ad incidere per il 35% sul fatturato totale del Gruppo.

Lo sviluppo del mercato estero riflette peraltro un’accelerazione del processo di internazionalizzazione che ha visto l’apertura di 3 nuove filiali commerciali - Svezia, Portogallo e Croazia - e ottimi risultati derivare dalle consociate in Spagna (+40%), Germania (+27%) e Inghilterra (+33%).

Kerakoll Group si compone di tre divisioni:

- Kerakoll, per l’edilizia e l’architettura contemporanea

- Biocalce, per la bio-edilizia e il restauro storico

- Kerakoll Design, per l’interior e decoration design

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