LB al passaggio generazionale

Dopo un breve periodo di riorganizzazione interna, affidata a manager di esperienza internazionale, LB è pronta a passare il testimone alla seconda generazione. L'azienda di Fiorano Modenese, fondata nel 1973 da Ivanno Ligabue ed Ermes Bigi, passa ora sotto la guida di Matteo Bigi, 39 anni, di cui 19 maturati proprio all'interno di LB, e a Emilio Benedetti, 42 anni, genero di Ivanno Ligabue e manager di provata esperienza nel campo dell'impiantistica e dell'automazione industriale per il settore ceramico.

LB rimane pertanto un'azienda di famiglia, indipendente e fortemente motivata a sviluppare il prestigioso percorso tracciato dai fondatori.
I principali investimenti di LB sono oggi concentrati su due fronti: implementare la rete commerciale per espandere la quota di mercato a livello internazionale, attraverso un'azione di ricerca di nuovi collaboratori tecnico-commerciali e potenziare ulteriormente il reparto ricerca e sviluppo per consolidare la leadership tecnologica da sempre detenuta sul gres porcellanato.

Il confortante risultato di fatturato 2011 conferma il processo di crescita dell'azienda che, peraltro, si presenta a Tecnargilla 2012 con un'innovativa offerta tecnologica: da una parte la tecnologia di macinazione a secco con micro-granulazione degli impasti ceramici che sta rivoluzionando il modo di produrre ceramica, soprattutto nei Paesi in cui il risparmio energetico e la riduzione dell'impatto ambientale costituiscono un fattore discriminante nelle scelte delle tecnologie produttive; dall'altra alcune fondamentali innovazioni apportate ai sistemi di colorazione a secco degli impasti atomizzati (brevetto LB) e agli alimentatori pressa per la produzione di gres porcellanato.

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