Sacmi Digital Decoration LAB, la nuova “open platform” della ricerca sulla decorazione digitale
Raddoppiata la superficie dedicata a R&S e assunto nuovo personale. Obiettivo, realizzare una struttura aperta al sistema delle aziende e delle Università dell’Emilia-Romagna, con applicazioni dal ceramico al metallo e oltre.
La decorazione digitale delle superfici ha acquisito nuove potenzialità grazie allo sviluppo di tecnologie e soluzioni applicative inedite, con potenzialità che dal ceramico si sono estese ad altri settori, come manufatti ed imballaggi metallici. Muove da questo presupposto il nuovo SACMI Digital Decoration LAB che mette a sistema, ampliandone dotazioni e competenze, l’ingegneria e la ricerca applicata nell’ambito della decorazione digitale delle superfici.
Co-finanziato dal bando regionale “Sostegno allo sviluppo delle infrastrutture per la competitività e per il territorio”, il progetto, partito a gennaio 2021, ha come primo obiettivo quello di realizzare nella sede di Casalgrande (Reggio Emilia) un vero e proprio “hub” del settore; qui, aziende clienti e fornitori di materie prime (pigmenti, inchiostri, materie) potranno effettuare prove e test sui materiali avvalendosi delle linee pilota.
Due le famiglie di soluzioni presenti, in un’area che ospiterà anche uno “showroom” delle ultime soluzioni sviluppate. La prima, la linea SACMI Deep Digital - riferimento per la decorazione digitale in ceramica – che prevede sia applicazioni a umido che le nuove applicazioni di graniglie, smalti atomizzati, materie ed effetti.
La seconda è la linea DMD (digital metal decoration), che interviene su fogli già pretagliati, per applicazioni in ambito metal packaging, un settore di particolare interesse sia per SACMI che per la packaging valley regionale nel suo complesso, dove le tradizionali decorazioni in off-set potrebbero essere affiancate dalle nuove tecnologie di decorazione digitale, estremamente più versatili nella gestione di lotti ristretti e prodotti diversificati.
Dalla showroom e dalla linea pilota si passa all’area di sviluppo prototipi e sperimentazione, anch’essa ampliata ed arricchita nelle dotazioni, che potenzia il filone di ricerca strategica Sacmi sulle “waveform”, ossia l’ottimizzazione dei segnali elettrici necessaria alla corretta formazione della goccia.
L’importanza delle forme d’onda nella tecnologia di stampa digitale è cruciale sia nel mondo della deposizione ad umido che in quello della deposizione a secco. Le nuove stampanti digitali a secco della linea DDG potranno così beneficiare di un notevole miglioramento qualitativo, grazie all’ottimizzazione di questa fase tecnologica fino ad oggi inesplorata.
Il laboratorio di analisi si arricchisce inoltre di nuova strumentazione a supporto delle nuove aree di ricerca e di un miglior servizio per il cliente.
Parte fondamentale del progetto, oltre ad allargare potenzialità e campi applicativi della stampa digitale, è poi la ricerca, sviluppo e caratterizzazione di nuove materie prime a basso impatto ambientale, come l’utilizzo di inchiostri-fluidi a “base acqua” e a basso contenuto di sostanza organica.
Gli attori coinvolti sono molteplici: da un lato tutta la parte a monte della filiera, come i produttori di inchiostri e di testine di stampa, dall’altro tutti i potenziali utilizzatori a valle, ossia i produttori di superfici ceramiche del distretto sassolese tra Modena e Reggio Emilia.
Caratteristica di Sacmi Digital Decoration LAB è di operare come trait d’union tra i business aziendali, fornitori e potenziali clienti, ma anche di agire in stretta connessione con le Università e la rete dei centri di ricerca regionali, al fine di accelerare i tempi di risposta e di trasferimento dell’innovazione verso le imprese. Tra queste, l’Università di Modena e Reggio Emilia, oltre agli altri atenei regionali e ai nodi-hub della Rete dell’Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna, con i quali sono già attivi progetti e collaborazioni nei diversi ambiti.
Grazie al cofinanziamento regionale, Sacmi ha inoltre provveduto, quale parte integrante del progetto proposto, all’assunzione di nuovo personale con competenze specialistiche (Ingegneria dei materiali, Ingegneria elettronica, Chimica), per guidare le nuove linee di sviluppo e che andrà ad affiancare l’attuale team del Laboratorio.
Grande attenzione sarà data alla formazione e crescita del capitale umano del territorio. Tale obiettivo sarà perseguito per il personale interno attraverso lo scambio di competenze tra giovani neolaureati e/o tirocinanti e personale di ricerca e produzione delle diverse aree di business del gruppo, nonché tra questi e le Università, attraverso l’attivazione di tirocini e progetti di tesi. Il Laboratorio intende fornire formazione avanzata e aggiornamento continuo ai propri clienti, al fine di allineare le competenze tecniche dei fornitori in relazione agli standard richiesti dai nuovi sistemi.
Già avviata a dicembre, l’attività del Laboratorio andrà a regime nelle prossime settimane con il completamento dell’infrastruttura.
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