In mostra nel padiglione B1 a Tecna, la “fabbrica leggera” proposta da SACMI. Un connubio perfetto tra produttività, massima qualità e rispetto dell’ambiente.
Negli ultimi mesi sono state avviate la quinta macchina di colaggio Sacmi ADM e due nuove celle Sacmi AVM, tutte di ultima generazione e totalmente automatizzate.
L’azienda polacca ha realizzato negli ultimi tre anni un ambizioso piano di investimenti, dal terzo forno all’atomizzatore, fino alla preparazione impasti completa e alla nuova Continua+.
Crescita a due cifre dei ricavi, occupazione oltre le 5.200 unità, risultati positivi in tutti i settori. Rafforzate ulteriormente reputazione e leadership, SACMI guarda con fiducia al 2024.
A pochi mesi dal primo raddoppio, nuovo investimento sul colaggio in pressione Sacmi. Collaudate 4 nuove AVM150 che portano a 8 il totale delle soluzioni installate nel sito di Hódmezővásárhely.
La nuova fabbrica, realizzata da Sacmi in tempi record, è equipaggiata con la nuova PCR 2180 Continua+, decoratrici DHD e DDG, forno Maestro, linea di finitura BMR e scelta EKO Sort.
L’innovativa soluzione robotizzata per la finitura a bianco delle superfici dei sanitari è già stata adottata da una decina di produttori del distretto italiano di Civita Castellana.
L’impianto sarò operativo in primavera a Nules e produrrà superfici ceramiche fino al formato 3200x1600 mm. Fornite da Sacmi anche le macchine termiche.
Prima azienda del distretto italiano ad avere investito su Sacmi RobotClean, Ceramica Cielo acquista una nuova isola di finitura con handling automatico.
Silvestre Segarra, CEO di Porcelanosa, commenta i risultati ottenuti con l’investimento nei modelli PCR2180 e PCR2120 nei suoi due stabilimenti Porcelanosa 4 e Porcelanosa 1.