Sempre più digitale

Oltre 460 addetti della filiera ceramica italiana hanno affollato lo scorso 8 novembre il Teatro Astoria di Fiorano Modenese, dove si è svolto il 5° Meeting Annuale ACIMAC sulle Tecnologie Digitali.

 

Organizzato in collaborazione con la rivista Ceramic World Review, il convegno è divenuto ormai un appuntamento tradizionale irrinunciabile per tutti coloro che, a vario titolo, sono coinvolti nella ricerca tecnologica, nella progettazione grafica e nella produzione di piastrelle ceramiche con impiego di sistemi di decorazione digitali. Tecnologie digitali che, però, sempre più si estendono orami anche alla fase di smaltatura. Lo si è potuto constatare al convegno, dove, per la prima volta, questo importante aspetto è emerso in modo evidente e diretto, delineando già quali saranno le prossime evoluzioni di questa tecnologia e su quali strade si è già incamminata la ricerca di colorifici e impiantisti.

Introdotto dal presidente di Acimac, Fabio Tarozzi, e dal vicepresidente Paolo Lamberti, il convegno, moderato dal Prof. Paolo Zannini, ha visto succedersi sul palco undici relatori, in rappresentanza delle più importanti aziende del settore.

Tre i colorifici presenti: Fabio Avoni (Colorobbia Italia) ha sottolineato gli aspetti di responsabilità sociale connessi alla gamma "Colorobbia Digital Space"; Armando Meletti (Esmalglass Itaca) ha presentato la gamma DPM, i nuovi materiali per la smaltatura e decorazione digitale; Marzia Barattini (Ferro) ha confermato come l'evoluzione digitale, con l'introduzione di nuovi smalti, stia determinando una vera e propria "metamorfosi" nei processi di smaltatura e decorazione. Del ruolo della chimica più avanzata al servizio della tecnologia digitale hanno parlato Federico Piccinini e Paolo Monari (Smaltochimica).

Nel segmento delle macchine di stampa digitali sono intervenuti: Rita Cagnoli (System) con la relazione "System, l'eccellenza nel digitale"; Marco Ferrari (Siti B&T Group) ha sottolineato come il processo produttivo vada sempre più verso soluzioni integrate delle linee digitali, concetto ribadito da Erminio Guiducci (IN.TE.SA) nella relazione "Smaltatura e Decorazione nell'era digitale: un processo integrato"; Antonio De Carlo (Assodigit) ha descritto la nuova macchina digitale Assodigit D1; Simone Tardini (Kerajet Italia) ha ripercorso le tappe fondamentali dell'evoluzione digitale, promossa fin dall'inizio - era il 1998 - proprio dall'azienda spagnola, per descrivere i traguardi tecnologici più recenti; Alberto Annovi (Tecnoexamina, Gruppo Tecnoferrari) ha presentato le caratteristiche del sistema VivaJet, mentre il collega Giovanni Affinito ha illustrato il sistema di color management GeCo, sviluppato dall'azienda.

 

Di seguito le slide delle relazioni presentate al convegno:

 

L'eccellenza nel digitale  (Sytem)

Linee digitali: soluzioni integrate (SITI B&T Group)

Una scelta tecnica all'insegna della responsabilità sociale (Colorobbia)

Smaltatura e Decorazione nell'era digitale (Intesa - Gruppo Sacmi)

Elevata tecnologia per un processo produttivo interamente digitale (Esmalglass)

Nuova macchina digitale assodigit D1 (Assoprint)

"Metamorfosi"... l'evoluzione digitale (Ferro)

GeCo: FaRe Piastrelle (Tecnoexamina-Tecnoferrari)

Chimica avanzata al servizio del digitale (Smaltochimica)

Colour Profiler (Smaltochimica)

1998-2013: Quindici anni di esperienza nella decorazione digitale (Kerajet)

Vivajet: nel cuore della ceramica (Tecnoexamina-Tecnoferrari)

 

dig IMG 5698

 

dig IMG 5727

 

dig IMG 5674

 

Hai trovato utile questo articolo?

Unisciti alla community di CWW per ricevere ogni 15 giorni le principali novità da tutto il mondo sul settore ceramico

Leggi altro in "News"