Villeroy & Boch conferma il trend di crescita
Il positivo sviluppo del business nei nove mesi e l’incremento del portafoglio ordini consentono al gruppo di Mettlach di confermare le previsioni di crescita su ricavi e utili per l'intero anno 2022.
Il rallentamento del ciclo economico mondiale dovuto alle ripercussioni del conflitto russo-ucraino, all’elevata inflazione e all’erosione del potere d’acquisto dei consumatori ha influito negativamente sui ritmi di crescita del terzo trimestre di Villeroy & Boch, chiuso comunque in positivo con ricavi in aumento dell’1,3% a 238 milioni di euro.
Questo risultato, sommato alla forte accelerazione registrata nel primo semestre, ha permesso al gruppo tedesco di Mettlach di raggiungere nei nove mesi un fatturato di 728,3 milioni di euro: +6,4% rispetto all’analogo periodo 2021.
In rialzo al 30 settembre 2022 anche il margine Ebit, salito a 64,3 milioni (+9,7% sui nove mesi 2021), grazie soprattutto ai maggiori ricavi, così come il portafoglio ordini, pari a 171,7 milioni di euro (6,5 milioni in più), di cui 140,9 milioni apportati dalla divisione Bagno & Wellness e i restanti 30,8 milioni dalla BU Dining & Lifestyle. Risultati che sottolineano la validità delle strategie implementate e che consentono al CdA di Villeroy & Boch di confermare la fiducia nella capacità del gruppo di raggiungere gli obiettivi prefissati per l’esercizio 2022 sia in termini di ricavi che di utili.
Positive le dinamiche settoriali
La divisione Bagno & Wellness ha generato ricavi per 506,3 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022 (+6% rispetto all'anno precedente), grazie al buon andamento delle vendite in tutte le aree di business. Il segmento dei sanitari in ceramica, in particolare, ha segnato un +8% a 23,3 milioni di euro, grazie a nuove collezioni che hanno ottenuto un’ottima risposta soprattutto sul mercato tedesco. Positivi gli sviluppi anche sul mercato cinese, dove Villeroy & Boch si è distinta nel segmento dei progetti. Nonostante il forte aumento dei prezzi dei materiali e dell'energia, la business unit ha realizzato un Ebit di 53,9 milioni di euro (+7,4%), contro i 50,2 milioni dei primi nove mesi 2021.
Nei nove mesi, la divisione Dining & Lifestyle ha registrato vendite per 219,5 milioni di euro (+7,3%) cresciute in modo incoraggiante in tutti i mercati geografici. Bene anche l’Ebit, salito a 12,6 milioni di euro (+8,6%). Eterogeneo, invece, l’andamento delle vendite in relazione al canale utilizzato: da un lato, sono decisamente migliorate rispetto al 2021 quelle realizzate nei punti vendita fisici, sia nei negozi di proprietà (+8,8 milioni di euro rispetto ai nove mesi 2021) che in quelli dei rivenditori partner (+6,8 milioni di euro); dall’altro, pur rimanendo su livelli elevati, ben al di sopra di quelli pre-pandemia, sono calati i ricavi derivanti dell'e-commerce (-9,4 milioni di euro) che aveva segnato un picco proprio durante il periodo delle restrizioni; una tendenza, questa, osservata in molti altri settori.
Infine, il segmento Hospitality ha registrato un buon incremento (+9,3 milioni di euro) grazie alla forte focalizzazione dell’offerta sui prodotti alto di gamma.
Aumentano gli investimenti
Nei primi nove mesi del 2022 il Gruppo ha effettuato investimenti per 18,6 milioni di euro (11,9 milioni al 30 settembre 2021). Di questi, la Divisione Bagno & Wellness ha assorbito 11,6 milioni, destinati perlopiù alle linee di smaltatura negli stabilimenti in Ungheria e Romania, a nuovi sistemi di colaggio ad alta pressione e a nuovi stampi per vasche da bagno nel sito belga.
Gli investimenti nella Divisione Dining & Lifestyle (7 milioni di euro) hanno riguardato principalmente la manutenzione e l'ammodernamento degli stabilimenti produttivi di Merzig e Torgau. È proseguito inoltre lo sviluppo del progetto Mettlach 2.0.
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