Fabio Tarozzi è il nuovo presidente Acimac
Fabio Tarozzi (Siti B&T Group) è il nuovo presidente di Acimac (Associazione Costruttori Italiani Macchine e Attrezzature per Ceramica). É stato ufficializzato durante l'assemblea annuale del 12 giugno in cui il neo presidente eletto, raccogliendo il testimone da Pietro Cassani (Sacmi), ha presentato ai rappresentanti delle aziende associate le linee programmatiche del suo prossimo quadriennio.
Tarozzi, nato a Formigine (Modena) 47 anni fa, inizia il suo percorso professionale nel 1993, presso l'azienda di famiglia. Quattro anni dopo viene nominato direttore commerciale per poi, nel gennaio 2003, assumere la carica direttore generale e, nel luglio 2007, a seguito della fusione tra Gruppo Barbieri & Tarozzi Spa e Siti Spa, di amministratore delegato. È inoltre presidente delle aziende del Gruppo Projecta Engineering (Fiorano Mondese) e Foshan B&T Pioneer Ceramic Machinery Co (Cina), e membro del consiglio di amministrazione di Sir Spa.
Il rafforzamento del supporto all'export sarà tra le prime azioni del suo mandato. " I mercati esteri sono quelli a più alto potenziale per le nostre tecnologie", dichiara Tarozzi e per questo "dobbiamo agire rafforzando i rapporti con le associazioni di categoria internazionali dei nostri clienti, incrementare le analisi del Centro Studi e costruire rapporti più organici con le istituzioni attive nel supporto all'internazionalizzazione come Ice, Sace e Simest, di cui ci auguriamo venga portata a termine quanto prima una efficace riforma strutturale".
"Abbiamo inoltre già fatto presente al Ministro Corrado Passera, attraverso il Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, la nostra contrarietà all'abolizione della legge 1083 che forniva un valido contributo finanziario alle iniziative di promozione internazionale del nostro settore".
Altra linea progettuale del nuovo Presidente, il supporto al credito, che vedrà Acimac in continuo contatto con istituti di credito e istituzioni pubbliche e private, specialmente su scala internazionale. Tra gli obiettivi su questo fronte, quello di legare i rating di credito dei costruttori di macchine per ceramica a quelli degli altri settori a forte vocazione esportativa, slegandolo quindi dalla ciclicità del settore edilizio italiano. Tarozzi proseguirà inoltre la sensibilizzazione sui temi della crescita dimensionale delle aziende, vero tallone d'Achille per lo sviluppo internazionale delle aziende di piccole e medie dimensioni.
Il reperimento di finanziamenti per la ricerca e l'innovazione unitamente al dialogo col mondo della scuola e dell'Università, da cui attingere i migliori profili professionali, saranno ulteriori linee programmatiche a cui darà seguito nel corso del suo mandato.
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