Florim: indicatori in crescita


Nonostante il perdurare dell'andamento critico del settore, Florim archivia un altro anno con risultati molto positivi. L'azienda ha infatti chiuso il 2010 con un fatturato di oltre 270 milioni di euro (+5,3% rispetto al 2009), un cash flow lordo di 40 milioni di euro (24,4 milioni nel 2009) e un utile netto consolidato di circa 15 milioni di euro rispetto ai 3,4 milioni dello scorso anno. Cresce anche l'Ebitda passando da 36 a 42 milioni di euro e portando l'incidenza percentuale sul fatturato dal 13,8% al 15,3%.

Nonostante i 30 milioni di euro investiti nell'esercizio per il rinnovamento degli impianti e l'innovazione dei prodotti, la posizione finanziaria netta è migliorata di 26 milioni, sia per effetto della riduzione delle rimanenze che per il cash flow liquido generato dalla gestione. Decisivo nei risultati, il contributo della componente americana del Gruppo, presente in Tennessee con lo stabilimento di Florim USA e in Georgia con una sede logistica.

L'azienda, che ha iniziato con segno positivo anche il 2011, ha pianificato per il biennio 2011/2012 investimenti per oltre 40 milioni di euro.

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