Levigatrice automatica LAP 675 Sacmi
Le piastrelle delle prime due famiglie presentano una discreta rugosità e opacità superficiale che può soddisfare l'effetto voluto per la destinazione d'uso di progetto. Volendo estenderne l'applicabilità in altri ambienti si rende necessario modificare le caratteristiche superficiali dopo cottura, aumentando la brillantezza e riducendo la rugosità. La Sacmi propone quindi una macchina di "lappatura" da posizionare in uscita forno che risolve questo problema.
Con il processo di lappatura le piastrelle delle prime due famiglie possono essere collocate in una fascia intermedia fra le grezze e le levigate, con posizionamento vicino a uno estremo o all'altro in funzione del numero di teste installate nella macchina di lappatura e della grana degli abrasivi impregnati nei fili adottati nelle spazzole. L'adozione di spazzole quali utensili di lavoro, unita alla regolazione della pressione di lavoro delle stesse, permette una buona uniformità di trattamento su tutta la superficie della piastrella, raggiungendo anche le profondità nei basso rilievi delle superfici strutturate.
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