L.B. Officine Meccaniche
La sua collocazione è principalmente a ridosso della pressa. Il processo consiste nell'addittivare con pigmenti in polvere colorati l'atomizzato neutro, in proporzioni adeguate e poi mescolate insieme nel GRC, dove si uniscono le particelle coloranti ai granuli di argilla atomizzati.
Nel GRC tutte le particelle sono investite e ricoperte dall'ossido. Il granulo di argilla viene colorato solo all'esterno e quindi trova applicazione in tutti quei prodotti tipo smaltati, stonalizzati, micronizzati, base per doppio caricamento ecc. dove non è richiesta la perfezione tipica della tinta unita.
LB propone macchine in continuo con portata da 1 a 18 ton/h e modelli in discontinuo con capacità da 75 a 500 lt, con una versione da laboratorio per studiare preventivamente le soluzioni adeguate. La flessibilità e la semplicità di una installazione del genere permette personalizzazioni compatibili alle realtà esistenti sia in termini di spazio che di volumi produttivi.
La ricerca effettuata ha permesso di ottenere ottimi risultati anche con bassissime percentuali di colorante e con un conseguente contenimento dei costi. Con l'utilizzo di questa tecnologia l'atomizzatore lavora sempre nelle stesse condizioni operative dovendo trattare solamente un tipo di polvere (colore), semplificando così notevolmente, oltre che la preparazione delle barbottine colorate con uno dei sistemi prima elencati, anche tutta la gestione delle polveri che devono essere insilate separatamente e poi estratte, dosate e miscelate riducendo così vasche, spazio, silos, utenze e relativa gestione.
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