Mosbuild 2013 si fa in due

Torna l'appuntamento con Mosbuild, tra le più importanti manifestazioni moscovite, quest'anno suddivisa su due settimane: la sezione Building, dal 2 al 5 aprile, dedicata ai materiali da costruzione e alle tecnologie di produzione del laterizio, e Cersanex, dal 16 al 19 aprile, che ospita le sezioni Bathrooms (arredobagno), Ceramics (piastrelle), Technoceramica (tecnologie per la produzione di piastrelle e sanitari), Stonex (pietre naturali) e "Pool, Sauna & Spa" (wellness). Mosbuild Building conterà la presenza di espositori da 40 Paesi, molti dei quali organizzati in collettive provenienti da Malaysia, Ungheria, Belgio, Cina, Croazia, Repubblica Ceca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Corea, Lituania, Portogallo, Serbia, Spagna e Taiwan. Numerose anche le aziende italiane e tedesche costruttrici di impianti e macchine per l'industria del laterizio presenti in fiera. Cersanex ospiterà oltre 600 aziende espositrici provenienti da 30 Paesi. Di rilievo, come sempre, i padiglioni nazionali dei produttori di piastrelle. Oltre 30 le aziende italiane che si presentano sotto l'egida del marchio Ceramic of Italy. Di nota anche le collettive spagnola e cinese, mentre sempre molto numerosa la presenza dei produttori locali.

Tra gli eventi collaterali, la fiera ospiterà per la prima volta l'evento "e3Awards", il "1° Eco Award Internazionale per le Costruzioni e i Materiali da Finitura", che punta i riflettori su Ecologia, Energia ed Efficienza (e3) con l'obiettivo di supportare la diffusione dell'impiego di materiali ecosostenibili in edilizia. Altra iniziativa di rilievo sarà ArchCeramica, il Concorso Internazionale di Architettura e Ceramica giunto alla sua quinta edizione, organizzato dalla International Association of Unions of Architects (IAUA), da ITE Group Plc, e dalla rivista Sovremenniy Dom.

La Russia si conferma un mercato strategico per l'industria delle macchine e impianti per ceramica e laterizio. La produzione russa di piastrelle è infatti nuovamente aumentata nel 2012 del 13,4%, passando da a 135,6 milioni mq a quasi 154 milioni mq. In forte crescita (+14,4%) anche il consumo di piastrelle, che ha raggiunto il suo record storico di 207,1 milioni mq, soddisfatti per il 69% proprio dalla produzione locale (143,2 milioni mq, 18 in più rispetto al 2011) e per il 31% dalle importazioni che hanno raggiunto i 64 milioni mq, con un incremento del 14,3% sul 2011.  Maggiore paese esportatore di piastrelle verso la Russia è divenuto l'Ucraina che in soli due anni ha triplicato l'export a 15,2 milioni mq. In crescita anche la Spagna (14,2 milioni mq, +23,5%), seguita da Bielorussia (12 milioni mq), Cina (9,8 milioni mq, +8,9%), Italia (5,3 milioni mq, +8,2%) e Polonia (4,4 milioni mq, +29,4%).