L'India verso la modernizzazione degli impianti per laterizi
Fondata nel 2011, la filiale indiana di Verdés (Verdés Clay and Minerals Equipment) è operativa dal 2012 a Hosur, nei pressi di Bangalore, dove hanno sede uffici e sito produttivo. Lo staff tecnico e dirigenziale, formato in India e all'estero, ha già maturato una vasta conoscenza del mercato locale e delle sue esigenze, grazie allo studio attento e alle visite presso gli stabilimenti di circa un centinaio di produttori di mattoni indiani.
I primi estrusori interamente costruiti in India da Verdés risalgono alla metà del 2013, seguiti presto da significativi ampliamenti di gamma. Ad oggi, infatti, sono stati prodotti e consegnati una decina di modelli diversi tra alimentatori, miscelatori, sistemi di macinazione e formatura, e la filiale è in grado di progettare linee di preparazione complete che, all’occorrenza, possono essere integrate con macchine diverse o di maggiore dimensione prodotte in altre unità produttive dell’azienda spagnola.
Dal 2011 al 2014, la tecnologia Verdés è stata installata negli stabilimenti di una decina di produttori di laterizi, attivi in cinque diversi Stati indiani (nel Nord, Centro e Sud del Paese). La maggior parte di questi produceva prevalentemente mattoni di dimensioni standard e solo alcuni fabbricavano materiali particolari, tra cui pavimenti, solai e mattoncini facciavista. In seguito a studi di mercato e grazie anche al supporto di Verdés, molte di queste fornaci si stanno ora spostando verso prodotti a maggior valore aggiunto (per lo più blocchi forati a setti sottili), pur mantenendo la produzione standard, a sua volta migliorata a livello di prestazioni tecniche e aspetto estetico.
Sono due i fattori che hanno portato gli imprenditori indiani a preferire la tecnologia Verdés rispetto a quella locale o importata da Europa e Cina. Da un lato, il livello tecnico, ossia il contenuto innovativo delle macchine, progettate in Europa e prodotte in India; dall’altro, il servizio. Nel giro di un paio d’anni gli imprenditori locali hanno compreso la fondamentale importanza di questo aspetto, che si esplicita nello studio di un progetto impiantistico personalizzato, condotto on-site presso la sede del produttore da tecnici esperti e competenti, che analizzano le caratteristiche fisico-chimiche dell’argilla utilizzata, valutano i prodotti da realizzare al momento e quelli futuri e, se necessario, progettano la modernizzazione dell’impianto da attuarsi in fasi successive.
Altrettanto importante è l’assistenza post vendita, ossia la disponibilità non solo di tecnici qualificati, ma anche di un magazzino ricambi, la cui fornitura può essere pianificata con anticipo, in modo che le aziende non incorrano in fermi di produzione: un servizio a cui i produttori indiani non erano abituati perché non era stato loro offerto finora. L’assistenza tecnica costante garantita da Verdés è stata apprezzata in questi primi anni di attività e si è tradotta sia in nuovi ordini dalla clientela acquisita, che in una crescente attenzione da parte di altri produttori, raggiunti anche grazie al positivo passaparola.
Nonostante le frequenti problematiche relative a nuove licenze minerarie regionali per l’estrazione di argilla, controlli sull’inquinamento e autorizzazioni inerenti l’ambiente, l’industria indiana produttrice di laterizi sta finalmente voltando pagina, passando da produzioni artigianali a processi industriali ad elevata efficienza tecnologica e maggiore sicurezza per i lavoratori e l’ambiente.
Su questa strada devono necessariamente passare anche le imprese di costruzione che, pur essendo attratte da materiali di maggior qualità ed efficienza, dimostrano ancora prudenza nei confronti di prodotti nuovi e ancora poco conosciuti.
Verdés Clay and Minerals Equipment si è messa in prima linea in questa “battaglia” verso il cambiamento, certa che sarà la strada che porterà alla crescita dell’industria del laterizio indiana.
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