Lo sviluppo del mercato russo: il settore delle costruzioni
La Federazione Russa sta vivendo uno sviluppo economico che non conosce tregua.
Il Pil nazionale nel 2007 si attesta a +7,5% mentre l'incremento degli investimenti risulta superiore al +20%.
Le imprese locali godono di ottima salute, molto vivace è anche l'espansione dei consumi privati, grazie alla crescita dell'occupazione, ai miglioramenti salariali, e al crescente ricorso al credito da parte delle famiglie (nel 2007 dovrebbe aver raggiunto i 17 miliardi di dollari).
Come spinta opposta vi è però un'accelerazione dell'inflazione, il cui controllo è uno degli obiettivi più rilevanti della politica economica 2008. A rafforzare le tendenze inflazionistiche, oltre alla forte domanda per beni di consumo e agli aumenti dei prezzi dei prodotti alimentari, anche la crescita della liquidità in circolazione, legata al surplus corrente, e la situazione del mercato del lavoro (la disoccupazione è scesa ai minimi storici, interessando il 6% della forza lavoro).
Questo ciclo positivo dovrebbe proseguire anche nei prossimi due anni, con il Pil in crescita ad un tasso superiore al 6% annuo e con la a domanda interna che continuerà a crescere a ritmi sostenuti, sia negli investimenti sia nei consumi privati.
A beneficiare enormemente dello sviluppo economico è ovviamente il settore delle costruzioni che cresce a tassi superiori al 10% in media annua da oltre un decennio.
A fare da capofila il residenziale, avvantaggiato dalla forte riduzione dei tassi di interesse - passati dal 30% del 2000 al 7% attuale - e della necessità di ammodernare il patrimonio abitativo del paese. Almeno il 32% dei russi e il 41% dei moscoviti deve effettuare lavori di ristrutturazione annuali, mentre il rifacimento dell'intero appartamento ricopre rispettivamente il 10% e il 27% dei lavori edili.
Anche il non residenziale è in decisa crescita. Lo sviluppo non interessa più soltanto le due grandi metropoli di Mosca e San Pietroburgo ma anche le città minori e alcuni centri della Valle del Volga.
Lo sviluppo, che proseguirà anche nel biennio 2008-09, prevede investimenti, in crescita del 15%, il dinamismo del mercato immobiliare non pare infatti esaurirsi: crescono i prezzi delle abitazioni e i mutui ipotecari.
RUSSIA: Pil e investimenti in costruzioni
2005 | 2006 | 2007 | 2008 | 2009 | |
PIL (var %) | 6.4 | 6.7 | 7.5 | 6.6 | 6.8 |
Investimentiin costruzioni (var %) | 9.9 | 12.5 | 18.2 | 12.4 | 11.3 |
Edilizia residenziale (var %) | 8.1 | 10.6 | 15.2 | 10.5 | 9.4 |
Fonte: Studio Previsionale Confindustria Ceramica 2007
*Il testo integrale dell'articolo è riportato su Ceramic World Review n. 75 (Gennaio/Febbraio 2008)
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