Sassi: l'export di piastrelle italiane in calo del 2%
L'Italia, ha ricordato Sassi, grazie ai 440 milioni di metri quadrati esportati copre il 37% del commercio internazionale del prodotto. Alla contrazione delle esportazioni, secondo il presidente di Assopiastrelle, le imprese italiane stanno rispondendo accelerando nella presentazione di nuovi prodotti, ponendo enfasi alla tipologia del gres porcellanato - nella quale l'Italia è leader mondiale - e sul rivestimento che sta tornando a dare nuove soddisfazioni. "Mi auguro - ha sottolineato - che questa XX edizione di Cersaie possa essere di auspicio ad una ripresa, fin dai primi mesi del prossimo anno, dell'attività economica, che significa prosperità, maggior ricchezza e benessere".
Il calo delle esportazioni (che con il 71% della produzione, fanno dell'Italia il paese leader nel commercio internazionale della ceramica) è stato marcato sul mercato europeo (-5%) con un picco negativo per la Germania (-14%). Il fatturato 2001 del comparto ha raggiunto i 5.283 milioni di euro con un incremento dell' 1%, l' export è cresciuto del 3,1% e le vendite di piastrelle hanno superato i 620 milioni di metri quadrati. "Il peggioramento del clima di fiducia, unito alle notizie provenienti del Medio Oriente e dai diversi focolai di crisi in giro per il mondo, stanno comprimendo in modo marcato i consumi di tutti i prodotti, tra i quali anche le piastrelle", ha spiegato Sassi, aggiungendo però che "la speranza è che la ripresa possa avvenire dai primi mesi del 2003".
Quanto alle strategie promozionali dell'associazione, Enzo Mularoni ha sottolineato come i positivi risultati siano il frutto anche della positiva collaborazione con Ice, puntando l'attenzione sugli strumenti chiave della strategia promozionale: "Una prima serie di strumenti sono quelli a forte contenuto informativo, quali il Cer International ed il sito web www.italiatiles.com che hanno come obiettivo la diffusione della conoscenza della piastrella di ceramica e del settore italiano. A fianco di questo vi sono gli strumenti più propriamente promozionali, quali la pagina pubblicitaria 'fashion begins at home' ed i marchi collettivi 'Ceramic Tiles of Italy' ed 'Italia - Life in I style' che mirano a rafforzare la percezione di qualità del nostro prodotto nel mondo. A questi si aggiungono gli strumenti diretti, vale a dire fiere e seminari mediante il quali è il contatto con i diversi interlocutori l'elemento centrale".
Sulle iniziative promozionali si è soffermato anche il direttore generale dell'ICE, Ugo Calzolai, mentre sull'utilizzo degli adesivi in edilizia si è soffermato Giorgio Squinzi, presidente di Mapei e Federchimica, (si vedano gli approfondimenti qui accanto).
Per il Direttore Generale di Ice Ugo Calzoni, il successo della piastrella di ceramica italiana nel mondo rappresenta un aspetto della politica dell'Istituto per il Commercio Estero volta a promuovere il "modo di vivere all'Italiana". Uno stile di vita, questo, racchiuso sotto il marchio Italia - Life in I style, identificativo di un programma pluriennale di promozione congiunta dei Sistemi moda, Abitare e Filmare sui diversi mercati Esteri. Per Calzoni va inoltre messa in evidenza, oltre al contenuto di gusto e di creatività insito nella produzione di piastrelle italiane, anche il dato di una grande affidabilità in termini di tecnologia e di servizio che sostiene tutto il settore.
Il programma Italia - Life in I style è un articolato programma poliennale, che ha visto proprio in occasione di questo Cersaie la presenza in Fiera - durante la Conferenza Stampa ed il successivo Convegno di Architettura 'Involucri' del pomeriggio - di dieci primari architetti giapponesi, invitati quali rappresentanti del Paese Sol Levate del Master Abitare Italia, un percorso di formazione volto a far conoscere i prodotti ed i settori produttivi del made in Italy dell'Abitare.
Giorgio Squinzi, presidente di Mapei e Federchimica, ha preso la parola alla Conferenza Stampa Internazionale di Assopiastrelle a Cersaie sviluppando il tema dell'utilizzo degli adesivi per l'edilizia nel caso dei lavori di ristrutturazioni in cui è presente il problema dell'umidità. Di particolare interesse il fatto che, all'interno del comitato CEN, si sia giunti alla definizione di una unica norma sul tema pur in presenza delle diverse tipologie di adesivo adatte allo scopo.
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