Cevisama 2020, in aumento i visitatori stranieri

Secondo gli organizzatori, l’affluenza a Cevisama ha superato i 92mila visitatori di cui oltre 21mila dall’estero, in aumento del 5,9%.

È un bilancio positivo quello rilasciato dagli organizzatori di Cevisama 2020, svoltasi a Valencia dal 3 al 7 febbraio.

La maggiore fiera spagnola dedicata alla ceramica e all’arredobagno ha rafforzato il suo profilo internazionale, confermandosi tra le maggiori manifestazioni fieristiche del Paese e il più importante evento annuale della Comunità Valenciana.

Secondo le cifre fornite, sono stati complessivamente 92.435 i visitatori (+1,4% sull’edizione 2019), di cui 21.364 quelli stranieri (+5,9%). Oltre un terzo di questi sono giunti dai principali Paesi europei - Italia, Francia, Portogallo, Regno Unito e Germania – e dagli Stati Uniti, mercati di riferimento dell’industria spagnola delle piastrelle. Tra gli altri Paesi si sono distinti, per affluenza di buyer, Russia, Marocco, India, Algeria, Polonia, Belgio, Israele, Ucraina, Olanda, Turchia, Irlanda, Egitto, Bulgaria, Iran e Tunisia.

Sul fronte espositivo (847 le aziende partecipanti, di cui 295 straniere, su 10 padiglioni) ha inciso quest’anno la presenza dei costruttori di macchinari e attrezzature, comparto che espone a Cevisama solo a cadenza biennale e che ha occupato l’intero padiglione 7 con oltre 70 espositori.

Relativamente al profilo dei visitatori, il Presidente di Cevisama Manuel Rubert ha sottolineato come, accanto a rivenditori, distributori e produttori, continui a crescere ogni anno il segmento degli architetti e interior designer, target a cui la fiera sta dedicando iniziative specifiche, tra cui la Design Hall (padiglione 6) e soprattutto i convegni organizzati nell’ambito del Forum di Architettura, divenuto ormai il principale evento di questo tipo in Spagna.

Il prossimo Cevisama si svolgerà dall’8 al 12 febbraio 2021.