Groupe Bouras punta ancora sulla macinazione a secco
Continua la storica collaborazione tra Manfredini e Schianchi e Groupe Bouras, importante produttore di laterizi algerino che ha scelto di nuovo l’innovativa tecnologia a secco dell’azienda sassolese, per aumentare e migliorare la qualità dei propri prodotti.
Presso lo stabilimento di Setif nei mesi scorsi è entrato infatti in funzione un impianto di macinazione Drytech-Heavy Clay per la produzione di mattoni, blocchi, foratoni di vari formati e dimensioni e pareti ventilate, con una capacità di 40 ton/ora di materia prima.
Il sistema è dotato di 6 mulini a martelli tipo P.I.G. (nr.5 MAXI-P.I.G.-HD più nr.1 P.I.G/A) con sistema di riscaldamento incorporato, numerosi vagli a testine elettromagnetiche ad alta efficienza con riscaldamento, mulino pendolare MS-3/120 aspirato con filtro ad alta efficienza da 28.000 Nmc e umidificatrice orizzontale ad aspiro con dosaggio automatico dell’acqua MS2000.
L’azienda algerina ha già commissionato anche il sistema di recupero degli scarti cotti, con reintegro nel processo di macinazione, che prevede l’inserimento di un mulino a martelli Slammer dotato di corazzatura adeguata e parti macinanti poco soggette ad usura.
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