Laminam inaugura il nuovo stabilimento di Borgotaro

Si è svolta lo scorso 27 settembre a Borgotaro (Parma) la cerimonia di inaugurazione del nuovo impianto Laminam per la produzione di grandi lastre ceramiche.

Oggetto di una totale trasformazione realizzata in tempi record - nove mesi appena dall’acquisizione del sito avvenuta nel dicembre 2015 - il nuovo stabilimento si presenta come uno dei più avanzati per questa tipologia produttiva.

Oltre 44.000 m2 di superficie ospitano infatti tutte le tecnologie di ultima generazione sviluppate dalla capogruppo System. Punto di forza e cuore del sistema di produzione è il nuovo sistema pressa LAMGEA, in grado di fabbricare lastre prive di difetti con consumi energetici inferiori del 70% rispetto ai sistemi di pressatura tradizionali.

Estremamente efficiente anche l’assetto strutturale dello stabilimento, oggi dotato di una linea completa con un forno bicanale, ma già predisposto per eventuali future espansioni produttive potendo accogliere fino a tre linee.

Come ricordato dal Presidente Franco Stefani - accompagnato nel taglio del nastro dall’assessore alle attività produttive della Regione Emilia Romagna Palma Costi e dal sindaco di Borgotaro Diego Rossi - la creazione dello stabilimento di Borgotaro rappresenta per il gruppo una nuova sfida, ma soprattutto un ulteriore passo importante nell’inarrestabile percorso di crescita di Laminam. L’avviamento della linea giunge infatti ad un anno dall’ampliamento produttivo dello stabilimento di Fiorano Modenese e dall’acquisizione dello stabilimento di Balabanovo, vicino a Mosca, dove si producono esclusivamente lastre 1000x3000mm.

L’impianto di Borgotaro sarà invece dedicato alla produzione di lastre nel formato 1620x3240 mm in spessori variabili sino a 12mm, pensate per rivestire piani orizzontali, dai tavoli ai top di bagno e cucina, sia indoor che outdoor. Come confermato dall’AD di Laminam Alberto Selmi, questo stabilimento - che ha richiesto un investimento di 35 milioni di Euro - raddoppia l’attuale capacità produttiva dell’azienda in questo specifico segmento, in risposta ad una domanda di mercato che si registra in crescita sia in Italia che all’estero.

Confermato anche il trend positivo sul fronte delle vendite. Il forte incremento dei ricavi registrato da Laminam nel 2015 (+25% per un fatturato totale di 50 milioni di Euro), sarà prevedibilmente replicato anche a fine 2016.

Con oltre 100 superfici a catalogo, Laminam esporta i suoi prodotti in Europa e Nord America, Paesi del Golfo, Russia ed Estremo Oriente, rivolgendosi al mercato dell’architettura e dell’arredamento. Alle numerose realizzazioni effettuate in tutto il mondo, l’azienda affianca importanti partnership internazionali tra cui spicca quella con la giapponese Toto, relativa al trattamento fotocatalitico Hydrotect® che rende le lastre Laminam autopulenti.

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