Porcelanosa avvia la nuova fabbrica grandi lastre

In funzione da inizio anno, lo Stabilimento 4 di Porcelanosa Grupo produrrà 1,3 milioni mq/anno di lastre in pietra sinterizzata, potenziando così l’offerta XTONE.

Con un investimento di 55 milioni di euro, Porcelanosa Grupo ha creato il suo ultimo gioiello, lo Stabilimento 4, costruito presso la sede della multinazionale spagnola a Vila-real ed entrato in funzione all’inizio di quest’anno.

La nuova fabbrica occupa un’area di 36mila metri quadrati ed è stata dotata delle automazioni e delle tecnologie più avanzate con le quali saranno prodotte le superfici in gres porcellanato e pietra sinterizzata di grande formato a marchio Xtone. Il nuovo stabilimento, che ha anche creato 125 nuovi posti di lavoro, produrrà 1,3 milioni di metri quadrati di lastre nei formati 320x160 cm e 270x120 cm con spessori di 6, 12 e 20 mmLe macchine sono già predisposte per realizzare anche spessori 30 mm e fabbricare lastre fino a 360x160 cm, formato che risponde alle esigenze del segmento della progettazione.

Il nuovo centro si distingue tra le smart factory di ultima generazione, vantando un livello di automazione elevatissimo in tutte le fasi del processo produttivo. A partire già dalla ricezione delle materie prime, automatizzata mediante un software di controllo. Nel reparto pressatura sono state installate le due presse più avanzate sul mercato, integrando la tecnologia più all'avanguardia per la realizzazione di strutture 3D, mentre le fasi di smaltatura, decorazione e creazione delle texture sono affidate ad un impianto che permette di ottenere una migliore qualità e risoluzione.

Per la cottura delle lastre è stato installato un forno lungo 250 metri che consente di ottenere un prodotto con le migliori prestazioni tecniche per le successive lavorazioni di taglio e finitura del materiale. Un sistema di ispezione digitalizzato è dedicato alla scelta e classificazione delle singole lastre per garantire che ognuna soddisfi gli standard di qualità richiesti.

Per le attività di finitura dei materiali, il reparto post-produzione è stato dotato di una linea di levigatura e di una linea di rettifica a secco 100% automatica.

Una fabbrica all’insegna della sostenibilità

Per incrementare l'autoconsumo energetico del nuovo impianto è stato realizzato un tetto fotovoltaico di 12.000 metri quadrati (un terzo della superficie della fabbrica), dove sono stati installati complessivamente 4475 pannelli solari con una potenza di 2,4 MWp.

Per ridurre il più possibile l’impatto ambientale dei processi, lo Stabilimento 4 prevede anche il recupero del 100% del calore dal forno per alimentare l’essiccatoio, il riutilizzo del 100% dell’acqua, depurata in un impianto di trattamento industriale, e il recupero del 100% degli scarti da reimmettere nel ciclo produttivo.

L'espansione internazionale del grande formato di XTONE

La nuova capacità produttiva resa disponibile con l’avviamento dello Stabilimento 4 consentirà a Porcelanosa Grupo di incrementare sensibilmente le vendite di XTONE, l’azienda del gruppo dedicata al segmento delle lastre in pietra sinterizzata e naturale. Lo scorso novembre, fra l’altro, XTONE aveva annunciato l'apertura di venti centri espositivi, denominati Library, distribuiti in Spagna, Germania, Stati Uniti, Scozia, Gran Bretagna, Francia, Italia e Brasile. Obiettivo, rafforzare la presenza a livello nazionale e internazionale con la nascita di una vasta rete distributiva propria, per dare ulteriore impulso al business e consolidare il brand come riferimento per le superfici di grande formato.

Nei centri Library, gli utenti troveranno una selezione di materiali in pietra sinterizzata nei formati 150x300 cm (spessore 6 mm) per pavimenti, rivestimenti, mobili e facciate, e 160x320 cm (spessore 12 mm) per i piani cucina. In esposizione anche superfici in pietra naturale con spessori di 20 e 30 mm.

Hai trovato utile questo articolo?

Unisciti alla community di CWW per ricevere ogni 15 giorni le principali novità da tutto il mondo sul settore ceramico