Bozzetto Group: chimica ad alte prestazioni per l’industria ceramica
La multinazionale bergamasca punta ad ampliare la gamma rivolta all’industria delle piastrelle e dei refrattari, che già comprende i fluidificanti Flube Cer, i deflocculanti Vebe Cer e gli additivi Flube PA.
Puntano anche sul mercato ceramico i progetti di sviluppo di Bozzetto Group, multinazionale della chimica con sede a Filago (Bergamo), nata nel 1919 e oggi presente in vari settori industriali, dal tessile, passando attraverso il trattamento delle acque, la cosmetica, la detergenza, l’agrochimica e l'edilizia.
In quest’ultimo comparto opera con la divisione Dispersion Solutions che annovera un’ampia gamma di prodotti (superplastificanti per calcestruzzo e malte, ritardanti di presa, estensori di lavorabilità, additivi per la produzione di cartongesso…) e che comprende già da diversi anni anche l’offerta per l’industria dei refrattari e della ceramica. Si tratta di additivi in forma liquida e in polvere, in costante evoluzione grazie alla ricerca condotta all’interno di moderni laboratori.
In particolare, i best seller del gruppo rivolti alla produzione di refrattari sono gli additivi della gamma Flube PA, che offrono una potente capacità di dispersione e riducono il rischio di rottura con un minor consumo di acqua. Flube Cer e Vebe Cer sono invece le due linee dedicate all’industria della ceramica, già molto diffuse e apprezzate dai produttori di vari paesi. Flube Cer è un legante/fluidificante in grado di migliorare la resistenza meccanica dei corpi ceramici con minori consumi energetici, caratteristica che lo contraddistingue rispetto ai prodotti tradizionali normalmente utilizzati dalle aziende ceramiche. I prodotti della serie Vebe risultano invece molto efficienti e stabili come deflocculanti anche a pH e temperature elevate.
Con un fatturato in crescita costante – il consolidato di gruppo ha raggiunto i 195 milioni di euro nel 2021 - Bozzetto Group ha ambizioni di espansione anche nel settore ceramico: l’attività di R&D sta lavorando sull’ampliamento della gamma con nuove soluzioni capaci di rispondere in modo puntuale anche ad esigenze particolari di produzione. Obiettivo è affermarsi come partner qualificato per il mercato domestico ed europeo, che oggi rappresentano gli sbocchi commerciali di riferimento.
La divisione Dispersion Solutions, operativa con quattro stabilimenti: in Italia, Spagna, Turchia e Polonia; nel 2021 ha generato ricavi per 35 milioni di euro incidendo per il 18% sul consolidato di gruppo.
Hai trovato utile questo articolo?
Unisciti alla community di CWW per ricevere ogni 15 giorni le principali novità da tutto il mondo sul settore ceramico